In prima linea nello sviluppo di motori rispettosi dell’ambiente per veicoli alimentati a gas naturale
Per ragioni legate a sostenibilità e longevità ambientale, i sistemi di trasporto dell’Europa dovranno diventare notevolmente più efficienti nei prossimi decenni. Molti progressi deriveranno da una progettazione in evoluzione, attraverso una migliore aerodinamica e una riduzione del peso. Tuttavia, l’uso e l’efficienza del combustibile saranno di primaria importanza. Combustibili a basse emissioni di carbonio come il gas naturale (metano) saranno fondamentali per la transizione verso un settore dei trasporti decarbonizzato, un obiettivo in Europa per il 2050. Il progetto GasOn, finanziato da Orizzonte 2020, è stato, e continuerà a essere, un caposaldo di questo sforzo, sviluppando motori avanzati capaci di usare fonti combustibili più rispettose dell’ambiente. Specificamente, l’obiettivo è quello di creare tecnologie dedicate ai motori/veicoli alimentati solo a gas naturale compresso (GNC), più puliti degli attuali veicoli GNC all’avanguardia e in grado di coprire distanze maggiori. «Il GNC è intrinsecamente pulito, dal momento che mostra il contenuto di carbonio più basso grazie alle sue caratteristiche chimiche e fisiche», dice il dott. Massimo Ferrera, coordinatore del progetto GasOn dal 2015 al 2019. Bruciare GNC produce il 20 % di gas a effetto serra in meno rispetto alla benzina, non richiede un filtro per ridurre il particolato ed è più economico rispetto ad altri combustibili. Il gas naturale può provenire dall’esplorazione fossile (offrendo una riduzione della CO2 pari al 25 %), dalla digestione della biomassa (un processo quasi privo di CO2) e dalla tecnologia power-to-gas, che è quasi neutra in termini di emissioni di carbonio e usa il terreno in modo più efficiente rispetto a qualsiasi altro biocombustibile. Entrare in un futuro più verde ed efficiente In passato, i gruppi propulsori (il sistema che produce potenza nei veicoli) alimentati con GNC avevano scarse prestazioni e non sfruttavano pienamente l’efficienza del combustibile, poiché si trattava di motori a benzina convertiti per funzionare a gas naturale. Il progetto GasOn ha creato tre piattaforme per motori sviluppate specificamente per accettare GNC, adottando varie tecnologie innovative per eliminare le precedenti inefficienze. I motori non sono stati progettati completamente da zero, ma erano in realtà motori a benzina convertiti e personalizzati, completati con diverse tecnologie progettate per massimizzare i benefici del GNC. Queste includevano una tecnologia di combustione che riduce le sostanze inquinanti, un sistema di sovralimentazione per prestazioni migliori e un innovativo sistema di iniezione per massimizzare l’efficienza del motore e ridurre al minimo il consumo di combustibile. Collaudi dimostrativi per gentile concessione del JRC dell’UE a Ispra hanno confermato che i motori di GasOn erano in grado di produrre il 20 % in meno di emissioni di CO2 rispetto ai migliori veicoli GNC, riducendo inoltre notevolmente le emissioni di particolato, senza bisogno di alcun filtro. «Le tecnologie sviluppate sono del tutto compatibili con il metano rinnovabile e mostrano un costo totale di esercizio inferiore rispetto alle propulsioni convenzionali ed elettrificate», dice il dott. Ferrera. Egli ritiene che le tecnologie e i risultati di GasOn (maggiore autonomia, prestazioni simili alla benzina, conformità alle emissioni dell’UE e minore consumo di combustibile) possano portare a un’ulteriore penetrazione nel mercato dei veicoli puliti, attirando nuovi clienti se supportati da incentivi adeguati e sufficienti infrastrutture per le stazioni di rifornimento GNC. «L’applicabilità delle tecnologie GasOn a prodotti GNC per il mercato europeo e anche per i mercati esteri rafforzerà la competitività e la crescita delle aziende europee», dice il dott. Ferrera. Spingere l’Europa in prima linea Il dott. Ferrera si augura che la politica si metterà al passo con l’innovazione: «Deve essere presa in considerazione una nuova riforma per l’energia e i combustibili nel settore dei trasporti. L’effetto di riduzione dei gas a effetto serra del metano rinnovabile non viene preso in considerazione nella legislazione europea». Il consorzio di GasOn sta programmando di introdurre sul mercato macchine per il trasporto passeggeri alimentate a GNC nel giro di pochi anni. «Lo sviluppo di nuove tecnologie GNC aiuterà a incrementare l’accettazione dei veicoli alimentati a gas. L’Europa può uscire da questa situazione come il principale soggetto promotore di GNC automobilistico/tecnologie del metano», conclude il dott. Ferrera.
Parole chiave
GasOn, motore, combustibile, rinnovabile, tecnologie, prestazioni simili alla benzina