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Disrupting the Communication between Humans and Computers - Understanding the Key Message in Simultaneous Conversations Through Voice Biometrics

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Un nuovo software di assistenza virtuale pronto a trasformare le riunioni aziendali

Un progetto finanziato dall’UE ha sviluppato un software di assistenza virtuale che può favorire un impegno costruttivo e ridurre le distrazioni durante le riunioni aziendali. Il software si occupa di compiti di routine quali trascrivere conversazioni, prendere appunti o addirittura impostare attività nel calendario di gestione del progetto.

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L’uso di assistenti virtuali sul posto di lavoro è in aumento. Secondo le previsioni della società di ricerca di mercato Gartner, il 25 % dei lavoratori utilizzerà un assistente virtuale su base giornaliera entro il 2021. La tecnologia può aiutare le aziende di ogni dimensione – dalle start-up alle piccole e medie imprese, alle aziende più grandi – a occuparsi di processi ripetitivi e dispendiosi in termini di tempo durante le riunioni.

Portare la comunicazione uomo-macchina al livello successivo

Gli assistenti virtuali intelligenti sono alimentati dall’elaborazione del linguaggio naturale, una forma di intelligenza artificiale che cerca di consentire ai computer di comprendere il linguaggio umano. «La nostra missione consiste nel rivoluzionare l’interazione tra esseri umani e macchine, rendendo la comunicazione più naturale e continua», osserva Marta Casar, ingegnere presso Verbio e coordinatrice del progetto PAY-ME-ATTENTION, finanziato dall’UE. «Il software di assistenza virtuale di Verbio è uno dei sistemi più avanzati sul mercato, consentendo un’elaborazione vocale continua e trascrizioni in tempo reale quasi prive di errori». A differenza di altri sistemi che spesso falliscono in ambienti reali, il sistema di Verbio può interpretare istantaneamente il flusso naturale della conversazione e distinguere i dati dell’utente da rumori di fondo e musica. «Basandoci sugli ultimi progressi dell’intelligenza artificiale, abbiamo creato algoritmi innovativi che possano contribuire a costruire una solida esperienza di riconoscimento vocale. Crediamo davvero che i nostri algoritmi potenzieranno ogni sistema di assistenza virtuale o di riconoscimento vocale in tutto il mondo, rendendoli più accurati e meno soggetti a minacce per la sicurezza», osserva Casar.

Moduli software rivoluzionari

Il software di assistenza virtuale di Verbio comprende diversi moduli che possono sia lavorare assieme che essere integrati come moduli singoli all’interno del software di riconoscimento vocale. L’input vocale viene registrato attraverso un array circolare di sei microfoni che invia il flusso audio a un server di archiviazione. Un modulo di perfezionamento vocale migliora la qualità della riproduzione vocale utilizzando tecniche diverse: direzione di arrivo, formazione del fascio, cancellazione dell’eco, rimozione del rumore e controllo automatico del guadagno. Il sistema utilizza inoltre altri due moduli per migliorare il trattamento dei segnali vocali: uno che rileva la presenza o l’assenza del parlato umano e un modulo di separazione cieca di sorgenti che divide un insieme di segnali della sorgente dall’insieme di segnali misti che provengono dai sei microfoni. Nel frattempo, un sistema di diarizzazione dell’altoparlante scompone il flusso di input audio in segmenti e li raggruppa in base all’identità dell’altoparlante. Il risultato di questo modulo viene processato da un sistema di biometria vocale che verifica le identità degli altoparlanti accoppiando ogni segmento diarizzato al suo rispettivo altoparlante. La trascrizione della conversazione viene eseguita da un sistema di riconoscimento vocale continuo. Il software di Verbio utilizza inoltre una tecnica di elaborazione del linguaggio naturale che estrae automaticamente il significato dai testi trascritti attraverso l’identificazione degli argomenti ricorrenti. «La nostra tecnica di classificazione degli argomenti fornisce una panoramica istantanea di tutte le tematiche discusse all’interno della riunione. Inoltre, abbiamo concepito una tecnica per ordinare gli argomenti in base alla priorità: maggiore è il numero di parole assegnate a ogni argomento, più elevata è la priorità», spiega Casar. Infine, il modulo di sintesi codifica e raggruppa frasi con significato simile per mostrare un testo più corto. Gli assistenti virtuali all’interno delle sale conferenze saranno la prossima grande novità sul posto di lavoro. «Il nostro sistema integrato può funzionare in ogni ambiente di sala di riunione. Gli assistenti virtuali potrebbero inoltre presto migliorare la produttività nelle videoconferenze virtuali e fare addirittura molto di più: potrebbero organizzarle», conclude Casar.

Parole chiave

PAY-ME-ATTENTION, assistente virtuale, Verbio, elaborazione del linguaggio naturale, riunione aziendale, intelligenza artificiale, trascrizione della conversazione, diarizzazione dell’altoparlante

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