Gettare le basi per un futuro ottimizzato dal 5G
Le reti 5G sono destinate a svolgere un ruolo determinante per dotare di fondamentali tecnologie la società, organizzazioni e paesi, trasformando il modo in cui i servizi sono erogati. Ciò introduce la necessità di tramutare le infrastrutture di reti tradizionali chiuse, statiche e non flessibili in ecosistemi aperti, scalabili e flessibili, accessibili a un vasto ventaglio di attori e interlocutori. Il progetto 5G-PICTURE(si apre in una nuova finestra), finanziato dall’UE, si prefiggeva di progettare e sviluppare un’infrastruttura di trasporto 5G aperta, in grado di integrarsi in modo perfetto in una miriade di sistemi diversi, apportando prestazioni migliorate, efficienza energetica, flessibilità e densità. Il progetto ha seguito i principi generali di progettazione del 5G, offrendo una varietà di servizi operativi verticali e per gli utenti finali. I servizi sono stati resi possibili grazie a una soluzione programmabile del piano dei dati di trasporto che integrava tecnologie di reti wireless, ottiche e a pacchetto.
Il cambiamento di paradigma del 5G
«Il progetto 5G-PICTURE ha proposto un cambiamento di paradigma, passando dal concetto tradizionale di rete di accesso radio distribuita (D-RAN) e dalla recente rete di accesso radio centralizzata (C-RAN) all’approccio di rete di accesso radio disaggregato (DA-RAN)», spiega Anna Tzanakaki, responsabile tecnica. «Questo cambiamento di paradigma permetterà la migrazione dal tradizionale modello di rete chiusa, incentrata sulle entità della rete, a una piattaforma aperta di riferimento che crea istanze per una miriade di funzioni di rete». Il gruppo del progetto 5G-PICTURE ha condotto con successo una dimostrazione di città intelligente a Bristol, nel Regno Unito. Presso la piazza Millennium di Bristol, il gruppo ha avuto modo di svelare un sistema di interfacce cablate/wireless altamente configurabili, incorporato in un’unica soluzione di trasporto pensata per città intelligenti. Il gruppo ha presentato due casi d’uso rivolti a utenti finali avvalendosi del supporto delle tecnologie 5G che hanno dato dimostrazione della comunicazione sincrona mediante avatar in un ologramma per la realtà virtuale e di un sistema video in grado di rilevare i volti da numerose immagini di telecamere, soffermandosi sui casi d’uso legati alla sicurezza. Presso lo stadio Ashton Gate(si apre in una nuova finestra), il gruppo si è occupato della riqualificazione dell’infrastruttura di rete esistente. I ricercatori hanno potenziato la rete trasformandola in un’infrastruttura 5G, installando un sistema operativo 5G proprietario all’interno di un complesso ambiente di reti di produzione. «Questo caso d’uso ha affrontato i temi del 5G di una rete programmabile, il trattamento differenziato delle applicazioni che utilizzano partizioni e la resilienza del servizio con partizioni come nel caso di uno scenario di collegamenti multi-connettività per Wi-Fi», afferma Tzanakaki. Il progetto 5G-PICTURE ha inoltre presentato un modello di rete 5G multi-utente per il futuro sistema di comunicazione mobile ferroviario(si apre in una nuova finestra) nella rete ferroviaria sotto tensione della Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya(si apre in una nuova finestra) di Barcellona. Durante questa dimostrazione, il gruppo ha elaborato e integrato diverse tecnologie, tra cui onde millimetriche, reti ottiche passive e un server di mobilità. Il gruppo ha valutato il flusso video di due telecamere di sorveglianza montate sui tetti anteriori e posteriori del treno per attestare le prestazioni moderate sensibili alla latenza della trasmissione durante il passaggio del collegamento wireless.
Un 5G più versatile
I ricercatori hanno realizzato questi sistemi di rete innovativi per migliorare l’operatività e la flessibilità dell’attuale infrastruttura, semplificando allo stesso tempo la gestione che ne deriva. Il progetto 5G-PICTURE ha sviluppato il suo sistema affinché sia impiegato in un’ampia gamma di configurazioni senza richiedere la presenza di hardware o software specifici ai gestori dei sistemi. «Il progetto 5G-PICTURE ha promosso l’evoluzione industriale in Europa, coinvolgendo industrie di grandi e piccole dimensioni che hanno collaborato per instaurare partenariati europei, conducendo alla creazione delle fondamenta pertinenti», osserva Eckhard Grass, coordinatore del progetto. «I contributi individuali e congiunti alle autorità di normalizzazione lasciano percepire l’importanza del progetto poiché permette lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi».