Un assistente virtuale personalizzato per aiutare a migliorare l’efficienza energetica in casa
Le piccole modifiche energetiche possono fare una grande differenza nei cambiamenti climatici. Azioni apparentemente banali, come impostare una temperatura nel termostato più elevata in estate e più bassa in inverno o scollegare gli elettrodomestici quando non vengono utilizzati, non solo contribuiscono a ridurre le emissioni di carbonio e ad allentare la pressione esercitata sulla rete elettrica, ma aiutano anche a diminuire i costi associati alle bollette dell’energia.
I chatbot, un potenziale stimolo per azioni mirate all’efficienza energetica
Il progetto Eco-Bot, finanziato dall’UE, ha presentato un innovativo sistema che incoraggia i consumatori a gestire l’energia in modo più efficiente fornendo informazioni personalizzate sul consumo energetico tramite l’impiego di un chatbot. «Grazie a un’attrattiva interfaccia front-end, il chatbot da noi sviluppato consente una comunicazione senza interruzioni in un modo più naturale e interattivo rispetto a quello offerto dalle applicazioni mobili tradizionali», osserva Stephanos Camarinopoulos, il coordinatore del progetto. Nonostante disponga del potenziale per incrementare la consapevolezza dei consumatori in merito ai dispositivi a più alto consumo energetico e ai comportamenti in grado di ridurlo, la tecnologia dei chatbot concepiti per ottimizzare l’efficienza energetica rappresenta tuttora una lacuna del mercato nel settore dell’energia. Eco-Bot ha cercato di colmarla avvalendosi dei metodi esistenti di monitoraggio non intrusivo del carico (noto anche come disaggregazione energetica) e di tecniche di analisi avanzata dei dati relativi all’energia, con l’obiettivo di abbattere il consumo energetico a livello di elettrodomestico e di comunicarlo mediante l’interfaccia del chatbot.
Dare un senso al comportamento volto all’efficienza energetica
Un importante elemento della tecnologia di Eco-Bot è un modello responsabile per la classificazione dei clienti sulla base delle loro motivazioni ad adottare un comportamento che favorisca il risparmio energetico. Questo modello impiega tecniche di estrazione dei dati multivariate: le informazioni tratte dagli utenti esistenti consentono la creazione di un training set in grado di addestrare il modello ad apprendere l’appropriata classificazione di un nuovo utente, nonché la sua assegnazione al segmento più opportuno. Affinché il modello funzioni adeguatamente nell’applicazione, i ricercatori hanno preparato strategie di coinvolgimento per diversi tipi di consumatori. I consumatori vengono classificati in ecologisti puri, aspiranti ecologisti, risparmiatori attenti, opportunisti e indifferenti. «Assegnare un utente a un segmento specifico equivale a scegliere una serie di raccomandazioni personalizzate per risparmiare energia e migliorare l’efficienza energetica», osserva Camarinopoulos. «Quante più informazioni Eco-Bot riesce ad acquisire su un utente, maggiori sono le probabilità che questi riceva raccomandazioni preziose e su misura su come migliorare il proprio comportamento energetico.» Allo scopo di fornire raccomandazioni ancora più mirate, il modello comportamentale è stato inoltre combinato con fattori aggiuntivi, come il reddito e la tipologia di residenza dell’utente. «I consumatori che percepiscono in modo più chiaro il proprio consumo energetico sono più propensi a sostenere un comportamento di risparmio dell’energia. Una maggiore consapevolezza potrebbe spianare la strada a stili di vita maggiormente efficienti sotto il profilo energetico», aggiunge Camarinopoulos.
Una grande quantità di raccomandazioni e avvisi sul consumo energetico
Le raccomandazioni fornite da Eco-Bot sono numerose e riguardano vari aspetti e diverse tipologie di elettrodomestici. Ad esempio, il sistema utilizza dati raccolti dai contatori intelligenti per informare l’utente sull’attuale livello di consumo energetico e per fornire una stima della bolletta sulla base di tale modello. Esso indica inoltre le effettive fonti del consumo energetico mostrando aree di utilizzo chiave. L’utente può visualizzare in modo più chiaro le variazioni del proprio consumo energetico nel corso del tempo. Il consumatore riceve inoltre linee guida su come selezionare elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico e viene informato in merito ai risparmi generati da un elettrodomestico appena acquistato, nonché ai tempi di recupero di tale spesa. Consentendo di fissare obiettivi relativi all’efficienza energetica, il sistema aiuta l’utente a tracciare i progressi compiuti verso la loro realizzazione. La tecnologia è stata convalidata mediante lo svolgimento di prove pilota su larga scala in tutta Europa. «Sebbene la pandemia di COVID-19 abbia inciso sul consumo energetico degli utenti in tutte le prove pilota, i risultati hanno mostrato che Eco-Bot ha motivato sia gli utenti residenziali che quelli commerciali a migliorare il proprio comportamento energetico grazie all’implementazione delle raccomandazioni fornite e alla realizzazione di investimenti in elettrodomestici più efficienti sotto il profilo energetico», conclude Camarinopoulos.
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