Generare dati eolici affidabili grazie all’IA e al cloud
L’energia eolica è una promettente fonte di energia emergente che potrebbe aiutare l’Unione europea a conseguire i propri obiettivi climatici ambiziosi nel corso dei prossimi decenni. Il settore sta già attingendo a grandi volumi di investimenti e potrebbe fornire nuove opportunità per le aziende e per l’occupazione in Europa. Al fine di sfruttare al meglio questa fonte di energia rinnovabile, i responsabili devono cercare i siti migliori per l’installazione di parchi eolici. Eppure, i metodi tradizionali impiegati per la prospezione di progetti eolici si basano fortemente sull’elaborazione manuale, rendendo lo sviluppo complessivo all’interno dell’industria lento e costoso. Nell’ambito del progetto WindSider, finanziato dall’UE, i ricercatori hanno ideato un nuovo approccio innovativo per la modellizzazione delle fonti eoliche. Ricorrendo allo sfruttamento di modellizzazioni eoliche avanzate e all’acquisizione di dati di terzi, il progetto WindSider ha generato dati ad alta risoluzione sulle risorse eoliche, fornendo informazioni approfondite e preziose per la pianificazione di parchi eolici finanziabili. «Il progetto si propone inoltre di automatizzare il processo di valutazione della produzione sul lungo termine, consentendo agli sviluppatori di ottimizzare e accelerare la pianificazione e lo sviluppo di nuovi parchi eolici», afferma Grégoire Leroy, solution owner per Wind Resource Data di 3E e coordinatore del progetto WindSider.
Una torre meteorologica virtuale
Nell’ambito del progetto WindSider, i ricercatori hanno sviluppato un prodotto innovativo chiamato «Virtual Met Mast» (torre meteorologica virtuale), una soluzione automatizzata ed economica per generare dati e analisi affidabili sulle risorse eoliche. Il programma Virtual Met Mast combina la modellizzazione numerica all’apprendimento profondo e ai rivoluzionari dati di osservazione della terra provenienti dalle missioni dei satelliti Sentinel di Copernicus, al fine di generare dati sul lungo termine per le risorse eoliche a un livello senza precedenti di risoluzione spaziale e temporale. Il prodotto software utilizza fino a 30 anni di dati per produrre parametri eolici comprensivi, tra cui la velocità del vento, la direzione del vento, la densità dell’aria, l’intensità della turbolenza e altre variabili climatiche, alle risoluzioni spaziali e temporali più elevate disponibili a livello globale. Gli sviluppatori possono successivamente avvalersi di questi dati per analizzare più siti, mitigare le opportunità perse e ottimizzare le proiezioni in modo più veloce che mai. «Il processo di computazione è incredibilmente veloce e impiega meno di 24 ore per generare una serie di dati comprensivi che includano parametri esaurienti quali la velocità del vento, la direzione del vento, la densità dell’aria, l’intensità della turbolenza e molto altro», spiega Leroy. Il sistema è stato sviluppato attraverso il progetto WindSider e poi testato su 30 interlocutori provenienti dal settore eolico.
Verso la commercializzazione
«Nel corso del progetto abbiamo condotto una convalida estensiva della nostra nuova applicazione, commercializzandola attraverso il beta testing, verificando rigorosamente l’accuratezza dei dati operativi e dimostrandola in modo scientifico con valutazioni comprensive sui siti. La nostra dedizione nei confronti di test completi garantisce l’affidabilità e l’accuratezza della nostra applicazione», afferma Leroy. Il prodotto è attualmente disponibile per l’uso e il prossimo passo del progetto consiste nel conseguire una commercializzazione completa di Virtual Met Mast, immettendo il prodotto sul mercato. Il team prevede di aggiungere molte nuove caratteristiche nel prossimo futuro, la più importante delle quali consiste in una valutazione automatizzata del rendimento sul lungo termine. «Questo migliorerà la funzionalità del prodotto e fornirà ancora più valore ai suoi utenti», osserva Leroy.
Finanziare un futuro più verde
Le sovvenzioni dell’UE hanno svolto un ruolo cruciale nel consentire lo sviluppo di Virtual Met Mast, fornendo le risorse necessarie per un’ampia ricerca di mercato e test rigorosi dello strumento. «Il finanziamento è stato inoltre cruciale per garantire che lo strumento fosse attrezzato opportunamente per soddisfare le esigenze e le domande del mercato, fornendo al contempo agli utenti il livello più elevato di prestazioni e funzionalità», aggiunge Leroy.
Parole chiave
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