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Volete sentirvi più in salute e felici? Salutate i vostri vicini

Secondo una nuova ricerca, l’abitudine di salutare i vicini è collegata a un maggiore benessere.

La prossima volta che incontrate un vicino, fermatevi a salutarlo. Salutare regolarmente gli altri abitanti nel vostro quartiere vi ripagherà in modi che non avete mai immaginato. Il National Health and Well-Being Index, un sondaggio condotto dalla società di analisi e consulenza globale statunitense Gallup, ha rilevato che gli adulti che salutano spesso più di un vicino riportano un maggiore benessere rispetto a quelli che lo fanno in misura minore. I risultati si basano su oltre 4 500 adulti residenti negli Stati Uniti.

Essere amichevoli

In generale, l’obiettivo del sondaggio nazionale era quello di comprendere meglio i fattori chiave che determinano il benessere delle persone negli Stati Uniti. L’analisi si è concentrata su cinque elementi interrelati che costituiscono il benessere: professionale (vi piace quello che fate ogni giorno), sociale (avete amicizie significative nella vostra vita), finanziario (gestite bene il vostro denaro), fisico (avete l’energia sufficiente a compiere le vostre attività) e comunitario (vi piace il luogo in cui vivete). «Il numero perfetto, per quanto riguarda il benessere, è rappresentato da sei saluti», ha dichiarato alla «CNN» Dan Witters, direttore della ricerca del Gallup National Health and Well-Being Index. «Una volta raggiunto questo numero, non ci sono grandi vantaggi ulteriori nel superarlo. Ma sei è meglio di cinque, cinque è meglio di quattro, e così via fino ad arrivare a zero.» Ma cosa si intende esattamente per saluto? «Non è necessario conoscere bene la persona che si saluta, fermarsi a chiacchierare con questa o nemmeno sapere il suo nome», ha spiegato Witters. Ha aggiunto che «presumibilmente, più persone si salutano con un buongiorno, maggiore è la probabilità di avviare una conversazione con loro, invece di limitarsi semplicemente a salutare con la mano». E con quale frequenza? «L’interpretazione viene lasciata all’intervistato, ma il nostro intento era di prendere in considerazione tutte le persone che si salutano ogniqualvolta le si vede», ha spiegato Witters. «Alcuni giorni potrebbero essere zero, mentre altri potrebbero essere tutte.»

L’età conta

L’indagine ha anche rilevato che il saluto ai vicini è più comune tra gli adulti più anziani con un reddito più elevato. Le persone di 65 anni e più hanno riferito di salutare una media di 6,5 vicini, mentre per i giovani al di sotto dei 30 anni questo numero è sceso a 2,9. «Ciò è probabilmente associato al benessere finanziario e alla densità urbana: è molto più probabile che i giovani vivano in centri urbani, in un appartamento o in un condominio a molti piani», ha dichiarato Witters. «Spesso non si sa nemmeno chi siano i propri vicini, figuriamoci salutarli». Non dimentichiamoci degli smartphone. «Le persone non alzano lo sguardo per salutare, ma tengono lo sguardo abbassato sul proprio dispositivo. Io credo fermamente che questo possa essere un fattore limitante in tal senso». L’abitudine di salutare regolarmente non è stata associata solo a un maggiore successo sociale, ma anche a una migliore salute finanziaria, professionale, fisica e comunitaria. Ciò accade perché aumenta le possibilità di stare all’aperto e di muovere il corpo, favorisce il senso di appartenenza e di comunità e dimostra che ci si sente sicuri quando si è in giro per la propria zona.

Parole chiave

vicino, vicinato, benessere, saluto, salute