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Aggiornamento su MEEP: anticipare lo sviluppo del supercalcolo europeo su esascala del futuro

Quando a metà del 2023 il progetto MEEP si è concluso ha lasciato in eredità un’infrastruttura di supercalcolo di tipo esplorativo. Nel 2024, esamineremo in che misura sono state ampliate le capacità per creare finalmente una piattaforma all’avanguardia per sistemi su esascala basata sulla tecnologia europea.

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Il progetto MEEP, finanziato dall’UE, ha introdotto un sistema FPGA (Field Programmable Gate Array) su larga scala che comprende una collezione completa di proprietà intellettuali hardware e componenti software. Il tutto è stato perfettamente integrato nel sistema FPGA. «MEEP non è solo un’infrastruttura, è molto di più», afferma la coordinatrice del progetto Vanessa Fernandez, senior research project manager del Barcelona Supercomputing Center (BSC). «Si tratta dei contributi all’ecosistema RISC-V in molti dei livelli dello stack aperto (software e hardware). Si tratta anche di contribuire alla sovranità europea in materia di chip, alla società e alla crescita economica, offrendo una serie di proprietà intellettuali, strumenti e infrastrutture riutilizzabili basati sul RISC-V.» Le proprietà intellettuali, gli strumenti e l’infrastruttura basati sul RISC-V consentono di migliorare il flusso di esplorazione dei progetti di sistema, offrendo un meccanismo in grado di valutare rapidamente e facilmente le nuove idee. Offrono inoltre un veicolo didattico per le persone interessate al RISC-V nel calcolo ad alte prestazioni ma che non hanno alcuna esperienza precedente. Inoltre forniscono un meccanismo per risparmiare sui costi di progettazione e sviluppo di processori, acceleratori o altri sistemi complessi.

Due in uno: piattaforma di valutazione e strumento di sviluppo software

Da un punto di vista tecnico, le attività di ricerca avviate durante MEEP continuano ad evolversi nell’ambito di nuovi progetti. Un esempio degno di nota è l’adattamento degli strumenti e degli ambienti. In particolare, i partner del progetto hanno lavorato alla stabilizzazione e alla manutenzione del kernel Linux, alla verifica di tutte le distribuzioni Linux disponibili per i core Lagarto e ai servizi generali che il sistema operativo offre all’ambiente e alle applicazioni. Un altro esempio degno di nota è l’aumento dell’insieme di funzionalità e strumenti per lo sfruttamento della piattaforma. Ciò sta avvenendo aggiungendo funzionalità di verifica dei progetti su un FPGA e consentendo di suddividere un progetto di grandi dimensioni in più FPGA, collegandoli poi tramite Aurora. Organizzando e partecipando a eventi come il RISC-V Summit Europe 2023 e i workshop RISC-V per il calcolo ad alte prestazioni, MEEP sta contribuendo alla crescita dell’ecosistema RISC-V e di conseguenza al successo dell’adozione dell’architettura del set di istruzioni RISC-V come architettura dominante in Europa. Infine, i partner del progetto stanno migliorando le informazioni fornite agli utenti finali, compresa la documentazione presente sui repository GitHub, offrendo inoltre agli utenti informazioni più dettagliate sull’infrastruttura. «Grazie ai finanziamenti dell’UE, abbiamo un’infrastruttura basata sull’FPGA per i ricercatori che è già operativa», conclude Fernandez. «Questa piattaforma non è solo l’infrastruttura fisica, ma anche gli strumenti e il supporto che la circondano e che la rendono interessante per l’utilizzo in diverse attività legate all’analisi e alla valutazione di nuove proprietà intellettuali e idee hardware e software.»

Parole chiave

MEEP, esascala, supercalcolo, supercomputer, Field Programmable Gate Array, FPGA, RISC-V, calcolo ad alte prestazioni, hardware, software