Studi morfologici sui pesci
Quali precisi effetti esercita l'inquinamento ambientale sulla fertilità? Qual è la portata di tali effetti? Nel tentativo di trovare una risposta a queste domande, le ricerche intraprese fino ad oggi sullo sperma dei mammiferi hanno posto l'accento sul possibile effetto estrogeno esercitato dall'inquinamento sugli spermatozoi. Si è osservato, infatti, che le sostanze tossiche come il mercurio (ma non solo queste) svolgono un ruolo diretto sul flagello dello sperma, inibendone la capacità di fecondare. A tutt'oggi, tuttavia, nessuno studio è riuscito a quantificare con esattezza la portata dell'effetto esercitato dall'inquinamento sulla diminuzione della motilità dello sperma nei pesci. Gli studi attualmente in corso sullo sperma delle specie ittiche, basati sull'utilizzo di microscopi elettronici, mirano a fornire maggiori informazioni sul ruolo degli inquinanti sulla fertilità. Lo sperma dei pesci è più semplice da studiare rispetto a quello dei mammiferi. Esso, infatti, mantiene la motilità solo per alcuni minuti dopo il contatto con l'acqua, costituendo così un metodo rapido ed affidabile per ottenere dati quantitativi sugli effetti dell'inquinamento. Elaborare una metodologia di valutazione della motilità, tuttavia, ha comportato non poche difficoltà, a causa delle differenze morfologiche fra lo sperma dei pesci e quello dei mammiferi. L'utilizzo dei sistemi di misurazione e analisi dello sperma CASA (Computer Assisted Sperm Analysis) e ASMA (Automated Sperm Morphology Analysis) ha permesso di ottenere informazioni precise e dettagliate. Grazie a questo progetto, pertanto, è stato possibile documentare a fondo gli effetti dell'inquinamento idrico sulla motilità dello sperma. Basata su questi due processi, l'efficace metodologia messa a punto nell'ambito del progetto è in grado di fornire un'analisi della morfologia dello sperma, norme dettagliate per la misurazione della motilità degli spermatozoi, nonché tecniche di crioconservazione. Gli effetti dell'inquinamento sulla qualità dello sperma sono stati analizzati mediante analisi sia in vivo che in vitro. Poiché rappresenta un metodo alternativo ai complessi ed evoluti studi riproduttivi ed endocrini volti alla mappatura della fertilità e dell'inquinamento ambientale, questa metodologia aumenterà drasticamente la nostra conoscenza della materia e fornirà un reale contributo all'elaborazione di una soluzione fattibile ed economica, suffragata da risposte più fondate.