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Research and development of remote sensing methods with main focus on snow hydrology.

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Analisi della neve dallo spazio

Il telerilevamento della superficie terrestre dallo spazio può fornire informazioni utili per diverse applicazioni importanti. I recenti progressi si servono di attrezzature high-tech e tecniche avanzate di elaborazione dati per fornire indicatori chiave che favoriscano una pianificazione più efficiente delle risorse idriche.

Sintesi e concetti base. La neve rappresenta un'importante ma complicata forma di precipitazione che costituisce parte del ciclo idrologico della Terra. Il problema deriva dal lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui la neve cade e quello in cui si scioglie realmente, producendo il fenomeno del ruscellamento e reintroducendo acqua liquida nel ciclo. La neve compatta può rimanere ghiacciata per periodi di tempo variabili, che vanno da giorni ad anni a decenni (p.es. i ghiacciai). Comprendere l'estensione del manto nevoso (snow covered area o SCA) e la quantità d'acqua presente nella neve (snow water equivalent o SWE) può aiutare a pianificare e utilizzare adeguatamente le risorse idriche legate all'acqua di fusione ai fini del rifornimento. Le aree innevate possono estendersi per centinaia di chilometri, specialmente nei mesi invernali. Di conseguenza, non è possibile, né in termini di costi né di tempo, misurare i parametri SCA, SWE e altre caratteristiche della neve dal suolo. Fortunatamente, la neve è sensibile a diverse bande dello spettro elettromagnetico, specialmente alle microonde dello spettro, e dunque si presta ottimamente al telerilevamento. Il telerilevamento a microonde attive funziona mediante l'emissione di microonde e la misurazione dell'ampiezza del segnale di ritorno ricevuto dopo che le microonde sono rimbalzate fuori dalla superficie della Terra. Il Radar ad Apertura Sintetica (SAR) è la forma più comune di telerilevamento a microonde attive, ma richiede rigorose tecniche di elaborazione dati. L'attrezzatura SAR può essere collocata su un aereo o un satellite che orbita attorno alla Terra. Gli scienziati di alcuni dei migliori istituti di ricerca del Nord Europa hanno scoperto metodi innovativi per ricavare i valori SCA e SWE a partire dai dati SAR. Questo gruppo ha elaborato nuovi algoritmi per interpretare i dati raccolti dal SAR, che hanno consentito loro di creare Modelli Digitali di Elevazione (DEM) per il parametro SCA, persino in regioni estremamente montagnose. Il gruppo sta cercando fondi per finanziare l'ulteriore ricerca necessaria a perfezionare l'algoritmo SWE. I DEM per ricavare i parametri della neve SCA, SWE e altri, andranno a supportare i tentativi futuri di pianificazione delle risorse idriche, specialmente in quelle regioni europee legate all'acqua di fusione come sorgente d'acqua.

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