Serre vantaggiose sotto il profilo economico ed ecologico Di norma, la coltivazione delle piante da vaso nelle serre convenzionali comporta un consumo energetico molto elevato per compensare il livello estremamente basso di coibentazione dei materiali da costruzione. Al fine di ridurre il consumo energetico per il riscaldamento, i partecipanti a questo progetto hanno elaborato un innovativo concetto di serra a basso consumo energetico (LEC - Low Energy Consumption). Oltre a consentire un risparmio energetico, questa straordinaria innovazione è ecologica e può permettere di aumentare e rendere più vantaggiosa sotto il profilo economico la produzione di ortaggi e piante da vaso. Energia La coltivazione di diverse specie di piante da vaso (argyranthemum frutescens, campanula potenschlagiana, petunia ibrida, osteospermum ecklonis, pinus pinea ecc.) necessita di un parziale ricorso alle serre. Il principale svantaggio delle serre, tuttavia, è dovuto al fatto che esse, di norma, sono dotate di vetri singoli, insufficienti sotto il profilo della coibentazione. Di conseguenza, il consumo di energia per un metro quadrato di serra può risultare anche 20 volte superiore a quello necessario per il riscaldamento domestico. Per risolvere questo problema, i partecipanti ad un progetto finanziato dalla CE hanno abbinato la tecnologia per la costruzione delle serre ed un'infrastruttura computerizzata a moderni materiali di schermatura, sviluppando così la serra "LEC" (Low Energy Consumption - A basso consumo energetico). Questa soluzione tecnica dovrebbe consentire di risparmiare fino al 65 per cento dell'energia e, di conseguenza, di ridurre le emissioni di CO(2) legate al consumo di energia. Questo tipo di serra è adatto per la produzione di piante che tollerano le temperature elevate e potrebbe rendere le colture più forti, flessibili ed economiche. Fra gli elementi chiave di questa serra figurano la nuova forma strutturale per ottimizzare la progettazione della serra e le schermature altamente specializzate a doppio strato utilizzate per intrappolare il calore e ricoprire la serra. Fra le altre caratteristiche ricordiamo il collettore solare per sfruttare l'energia rinnovabile, un serbatoio ad acqua per accumulare il calore e tubi adeguati per la ricircolazione dell'acqua calda destinata all'approvvigionamento energetico. Inoltre, i partner del progetto hanno sviluppato un semplice software per la regolazione e il controllo flessibili dell'ambiente climatico del sistema (temperatura, umidità e corrente d'aria). L'innovativa serra a basso consumo energetico è stata testata confrontandola ad una tradizionale serra a vetri adibita alla produzione delle stesse specie di piante da vaso, alle stesse condizioni ambientali. Le piante prodotte con la serra LEC sono apparse di migliore qualità, senza la necessità di ricorrere a trattamenti chimici brachizzanti. I tempi di produzione per tutte le specie coltivate nella serra LEC sono migliori e il consumo di energia è risultato pari a ben un quinto di quello necessario per le serre tradizionali di riferimento.
