Incrementare la produzione dei terreni petroliferi con i sensori sismici
Per eliminare l'ostacolo all'uso del monitoraggio sismico, questo progetto si è concentrato sulla comprensione fondamentale della generazione fisica e meccanica di rumore nei pozzi a erogazione spontanea. I ricercatori sapevano che con questa conoscenza avrebbero potuto portare avanti e rendere possibile lo sviluppo di soluzioni pratiche per questo problema di impiego nei pozzi attivi di idrocarburi. Il primo requisito era separare il segnale sismico dal rumore ambientale, pur garantendo un buon accoppiamento roccia-massa. Pertanto la scelta di materiali e strutture per il montaggio dei sensori e la loro collocazione diventava vitale. La misurazione della propagazione del suono e la sua caratterizzazione hanno quindi portato a progettare e testare misurazioni per minimizzare il rumore complessivo in prossimità dei sensori. La ricerca ha dato sei importanti risultati, tra cui test di flusso e caratterizzazione del suono per 30 000 barili al giorno sia in lotti di concessione petrolifera di test che in pozzi di test sperimentali inclinati. La progettazione e la prova del prototipo hanno portato ad un sensore che ha un'esclusione del rumore dai 30 ai 40 decibel maggiore di qualsiasi altro sistema commerciale attuale. In termini generali, dal progetto sono scaturite tecnologie provate che possono essere usate per l'impiego permanente di sistemi a sensori sismici per la trivellazione di pozzi. Gli specifici risultati ottenuti sono: la definizione dei parametri chiave che incidono sul rumore, la caratterizzazione del rumore di trivellazione, strumenti di modellizzazione predittiva per la valutazione del rumore migliorativo, la definizione delle tecniche di gestione del rumore e le specifiche d'impiego dei sensori sismici. Questa ricerca ha un carattere particolare di unicità, ed ha fornito un vantaggio tecnologico rispetto ai concorrenti dei paesi terzi nell'industria del gas e petrolifera, che a sua volta ha conferito un carattere competitivo distintivo al consorzio. Ora i partner del progetto stanno lavorando con gli utenti finali per identificare gli obiettivi specifici d'implementazione, e sono ansiosi di creare maggiori e più forti collaborazioni con gli utilizzatori.
