Reazioni immunitarie alla vaccinazione dei pesci d'allevamento
I vaccini oleoadiuvanti somministrati alle popolazioni delle tre specie ittiche sono stati implicati nell'incidenza di granulomi immuni intraperitoneali. Il progetto EGC-VAC era diretto a esaminare i meccanismi immunopatologici implicati nella formazione dei granulomi, allo scopo di sviluppare vaccini più sicuri per queste specie. Nella reazione generale della cavità peritoneale successivamente alla vaccinazione sono coinvolte cellule di vario tipo. Gli studi hanno mostrato che nel salmone, come risposta immediata alla vaccinazione, sono prodotte molecole segnale interleuchina 8 (IL8) e interleuchina 1b (IL1b). Queste molecole a loro volta attirano diversi tipi di cellule, tra cui neutrofili e macrofagi, nell'area peritoneale. I ricercatori hanno dimostrato che la loro azione è duplice. Entrambi i tipi di molecole segnale non solo attirano ma anche attivano i tipi di cellule appropriati. Il progetto ha anche mostrato che uno dei tipi di cellula che partecipa alla prima risposta alla vaccinazione è quello delle cellule esinofile granulari (EGC). È stato anche stabilito che certi componenti del vaccino provocano la sovraregolazione delle EGC. Complessivamente, la formulazione del vaccino, che include prodotti extracellulari, contenuto di antigeni e stabilità, ha un effetto sulla portata delle reazioni immunitarie che fanno seguito alla vaccinazione. Però non tutte e tre le specie reagiscono allo stesso modo alla vaccinazione. Malgrado le somiglianze immunopatologiche generali, i ricercatori hanno stabilito che tra le specie vi sono delle differenze nelle dinamiche delle risposte cellulari. Nel salmone dell'Atlantico, le reazioni immunitarie tendono ad aumentare per un periodo che va da 4 mesi fino a 6, mentre nella trota arcobaleno si stabilizzano completamente dopo 4 mesi. D'altro canto, la reazione immunitaria dello sciarrano appare più blanda quanto alla gravità e con un livello diminuito d'implicazione immunologica. I risultati dello studio e le osservazioni fatte in tutto il corso del progetto EGC-VAC hanno approfondito le cause e i tipi di reazioni immunitarie nelle tre specie ittiche dopo la vaccinazione. Questa nuova base di conoscenze dovrebbe contribuire allo sviluppo di un vaccino più sicuro.
