Materie plastiche innovative per la protezione dai microrganismi
Le proprietà antibatteriche dei prodotti più convenzionali dipendono ampiamente delle minuscole molecole batteriostatiche che vengono miscelate con la matrice polimerica. Tuttavia questo tipo di approccio basato sulla sintesi mostra alcune insufficienze nel controllo di certi parametri, come l'uniformità di dispersione, il tasso di migrazione e la lisciviazione. Al contrario di questi materiali, le nuove miscele antibatteriche formano parte del polimero stesso in quanto comportano gruppi attivi nella dorsale della catena del polimero. Inoltre si può prevedere una maggiore ecocompatibilità, in quanto i materiali sono esenti da cloro e/o metalli pesanti. Più specificamente le miscele di polimeri con proprietà antimicrobiche e/o antivegetative sono nate dalla dispersione di oligomeri polimeri contenenti sale di fosfonio attivo in una matrice polimerica. Le matrici polimeriche possono essere polietilene, polipropilene o poliammidi, e la proporzione di composto attivo rientra nell'ordine dell'1-10%. È stata fatta anche la caratterizzazione delle miscele polimeriche in base alle loro proprietà meccaniche e termiche. Con l'aiuto di tecniche di screening specializzato, si è visto che la miscela di polietilene ad alta densità ha soddisfacenti proprietà meccaniche. Per la mescola di polipropilene invece la sperimentazione con un altro composto attivo ha portato al miglioramento delle proprietà meccaniche della mescola. Sono stati anche svolti i test antimicrobici per valutare l'attività antimicrobica degli agenti antimicrobici immobilizzati rispetto a vari microrganismi in condizioni di contatto dinamico. Le miscele polimeriche hanno mostrato un'importante attività antimicrobica, mentre la composizione di una certa mescola polimerica ha dimostrato maggiori potenzialità per l'uso a scopi antivegetativi. Le innovazioni risultanti possono essere sfruttate per la manifattura di prodotti specializzati nel settore farmaceutico, medico e alimentare. Anche componenti plastici speciali mostrano eccellenti proprietà antivegetative e possono essere sfruttati per la fabbricazione di reti da pesca. A causa della attività sott'acqua, la crescita di organismi vegetativi provoca sempre maggiori problemi economici, dovuto all'uso di liquidi antivegetativi o la pulizia meccanica. In alternativa, l'impiego di polimeri con proprietà antivegetative servirà a migliorare il rapporto costo/efficacia e l'efficienza dell'industria della pesca e dell'allevamento ittico.