Salute del consumatore e sicurezza alimentare: verso una politica alimentare dell'Unione Europea
La Commissione europea ha adottato una comunicazione in materia di "Salute del consumatore e sicurezza alimentare" volta ad introdurre un'adeguata politica alimentare per l'Unione Europea. La Commissione ha già separato le responsabilità di legislazione da quelle di consulenza scientifica e controllo, ponendo quest'ultimo tra le responsabilità del Commissario responsabile per la politica dei consumatori e per la tutela della salute dei consumatori, la signora Emma Bonino. Il relativo Direttorato Generale (DG XXIV) inoltre sarà rafforzato da 263 funzionari. La Comunicazione della Commissione indica che la consulenza scientifica ricorrerà ad eminenti scienziati completamente indipendenti, che le loro opinioni e metodi di lavoro saranno accessibili a tutte le parti interessate e che i comitati scientifici saranno raggruppati e coordinati da un Comitato scientifico direttivo. Il controllo e la verifica saranno eseguite sulla base delle priorità poste nell'ambito delle procedure di valutazione dei rischi, un approccio "plough to plate" che copre l'intera catena alimentare e le procedure di audit formale che valutano i sistemi di controllo nazionale. Il nuovo approccio sarà attuato tramite l'Ufficio per le questioni alimentari e veterinarie della Commissione che sarà creato in Irlanda. La Commissione garantirà un rapido seguito delle emergenze di sicurezza alimentare ricorrendo a misure di salvaguardia e a un sistema di allarme rapido. La comunicazione offre una spiegazione dettagliata del nuovo approccio della Commissione in materia di salute del consumatore e sicurezza alimentare, in particolare per quanto riguarda la consulenza scientifica e il controllo e la verifica.