Combinare navi grandi e veloci con motori incapsulati
La propulsione incapsulata rappresenta uno sviluppo rivoluzionario dell'industria navale perché consente di costruire navi più efficienti, meno rumorose e più rispettose dell'ambiente. La propulsione elettrica permette di minimizzare le emissioni e di usare l'energia in modo più efficiente, ma la propulsione incapsulata aumenta anche l'efficienza idrodinamica. Viene ora studiata la possibilità di applicare la nuova propulsione marina a un'ampia gamma di vascelli, dai rompighiaccio e le portacontainer alle navi da trivellazione e da crociera. A tal fine, il progetto FASTPOD si è occupato di combinare navi grandi e veloci con la tecnologia della propulsione a capsule orientabili. Più in particolare, il progetto ha dimostrato la possibilità di applicare la propulsione a capsule al trasporto marittimo veloce, con una particolare attenzione all'efficienza operativa, alle prestazioni e alla sicurezza, così come agli aspetti ambientali. È apparso chiaro che la propulsione a capsule ha grandi possibilità di applicazione nelle future navi grandi e veloci. Uno dei partner del progetto, i cantieri navali polacchi SSN, pensa di sfruttare le conclusioni del progetto nella costruzione delle prossime navi. L'azienda, che sta attualmente costruendo portacontainer e navi per usi diversi (ad esempio del tipo Ro-Ro), potrà ottenere un vantaggio competitivo sfruttando la propulsione incapsulata per costruire versioni veloci di questi tipi di nave. Per arrivare a un tale obiettivo sono necessari ulteriori studi, e vengono sollecitate quindi varie collaborazioni con i fabbricanti di tecnologia incapsulata e con i bacini idrodinamici.