Verso una nuova generazione di pervasive computing
I recenti progressi nel campo dell'elettronica, in particolare per quel che riguarda le tecnologie senza fili e Internet, hanno fatto emergere il pervasive computing. Il pervasive computing integra l'informatica nell'ambiente circostante e sfrutta onnipresenti e interconnessi dispositivi di calcolo che non sono però pc. Si tratta di dispositivi molto piccoli, se non proprio invisibili, portatili o inseriti in altri oggetti (incluse auto, strumenti di lavoro, elettrodomestici, beni di consumo e persino organismi viventi). Alla luce delle esigenze industriali di ottimizzazione dei costi di sviluppo, affidabilità e tempi di immissione sul mercato, il progetto ASAP si è concentrato sulla generazione automatica e la validazione di sistemi specifici a partire da sistemi generali. Lo sviluppo del sistema e le tecniche di validazione possono quindi soddisfare i requisiti per applicazioni intelligenti e rivolte all'utilizzatore, in grado di funzionare su dispositivi con limitate capacità di calcolo. L'approccio permette di aumentare la produttività e l'affidabilità delle attuali tecniche d'ingegneria software senza spreco di risorse informatiche. Il progetto ASAP ha permesso di sviluppare una serie di strumenti generici disponibili online, tra cui il preprocessore Ciao (CiaoPP). CiaoPP è il preprocessore basato su interpretazione astratta dell'ambiente di sviluppo del programma pluriparadigma Ciao. Lo strumento svolge una serie di compiti (debugging, analisi e trasformazione da fonte a fonte) sui programmi Prolog. Gli utilizzatori CiaoPP possono essere ricercatori interessati all'analisi di programmi basati su interpretazione astratta e utilizzatori interessati a usare lo strumento per il debugging, la verifica, l'ottimizzazione e la certificazione dei loro programmi. Per maggiori informazioni, cliccare: http://clip.dia.fi.upm.es/Projects/ASAP