Database di genomica per il virus della lingua blu Il virus della lingua blu è una minaccia in continuo aumento per l'industria dell'allevamento di bestiame. Un progetto europeo ha creato alcuni database di genomica quale elementi nella lotta contro la malattia. Salute Il virus della lingua blu è una malattia devastante dei ruminanti. Storicamente, vi sono state incursioni sporadiche nelle regioni più meridionali d'Europa, ma dal 1998 ceppi del virus si sono diffusi anche a nord e in tutta Europa. Il suo vettore, il moscerino Culicoides spp, ha ampliato il suo habitat, e recentemente sono stati segnalati casi nel Regno Unito. Tutto questo ha reso di primaria importanza per il mondo agricolo il lavoro di ricerca del progetto BLUETONGUE VACCINATION, finanziato dalla CE. I partner del progetto si sono sforzati di sviluppare una sicura strategia di vaccinazione efficace, che aiuti a controllare il diffondersi di questa malattia. Nel quadro del tentativo di controllare il virus, i ricercatori dell'Institute for Animal Health nel Surrey hanno creato un database di isolati di BTV reperiti ovunque nel mondo. Inoltre, utilizzando comparazioni di sequenze per tutti gli isolati di BTV, sono stati sviluppati dei primer per distinguere tra segmenti di genoma di vaccini vivi attenuati e ceppi europei in natura. Essi sono elencati all'indirizzo www.iah.bbsrc.ac.uk/dsRNA_virus_proteins/ReoID/rt-pcr-primers.htm. Per informazioni sulle possibili origini geografiche dei ceppi europei di BTV, consigliamo di visitare www.iah.bbsrc.ac.uk/dsRNA_virus_proteins/orbivirus-phylogenetic-trees.htm. Questi database consentiranno di svolgere studi epidemiologici dei ceppi di BTV. Inoltre permetteranno d'identificare la provenienza delle infezioni europee e d'individuare tempestivamente la composizione del vaccino. Tutto questo servirà a controllare con rapidità ed efficacia i nuovi focolai. Il servizio è disponibile come risorsa internazionale gratuita.
