Procedura Web guidata per gli ipovedenti
Pensate a quanto sia difficile usare Internet senza riuscire a vedere lo schermo del computer. È questa la sfida che gli ipovedenti devono affrontare quando cercano di entrare nella società dell'informazione mediante l'accesso al Web. Lo scopo del progetto Visual, finanziato dall'UE, era sviluppare una tecnologia voice-based che potrebbe aiutare gli utenti con disabilità visive non solo ad accedere a Internet, ma anche a costruire siti Web. Uno strumento sviluppato dai ricercatori Visual ha anche consentito di tradurre le pagine Web nelle diverse lingue ufficiali dell'Unione europea. I partner di progetto di Soluziona, di Madrid, hanno progettato una procedura guidata per aiutare gli utenti inesperti a creare o a modificare facilmente file XML (linguaggio di marcatura estensibile) QTI (Question and test interoperability). I ricercatori hanno usato XML per garantire un uso più ampio possibile di QTI, che codifica modelli di dati che assicurano l'esecuzione scorrevole delle applicazioni informatiche. Il QTI viene usato per rappresentare dati di domande e test e rapporti dei risultati, consentendo lo scambio di informazioni tra sistemi di gestione della formazione (LMS). Un LMS viene normalmente usato a scopi di amministrazione, documentazione e reportistica e in questo caso può contribuire allo scambio di contenuti di autore e libreria. Lo scopo generale del progetto Visual era progettare un sistema controllato localmente che fosse efficace e semplice da usare quanto una tastiera convenzionale. Questa tecnologia può consentire alle persone con diversi tipi di disabilità, e non solo a chi ha problemi di vista, di navigare nel Web.