Nuovo strumento in grado di mappare i terreni in profondità
Gli scienziati hanno identificato la necessità di valutare le proprietà del suolo al fine di preservarle per gli ecosistemi e le attività agricole. Con l’obiettivo di effettuare questa operazione nel modo più dettagliato possibile, è necessario utilizzare le ultime tecnologie di mappatura. In risposta a questa esigenza, il progetto DIGISOIL (Integrated system of data collection technologies for mapping soil properties), finanziato dall’UE, è nato con l’obiettivo di sviluppare tecnologie di rilevamento e misurazione per il terreno ai fini di valutare e prevenire il degrado del suolo. Il consorzio è stato incaricato di trovare le migliori tecnologie disponibili per questo scopo. In definitiva, i membri hanno mirato a generare mappe geofisiche dettagliate della qualità del suolo. Il team ha iniziato identificando i sensori geofisici che potrebbero essere adattati per la mappatura digitale del terreno. Tuttavia, dati provenienti da singoli sensori rappresentano soltanto delle stime, quindi il progetto DIGISOIL ha sviluppato un metodo per integrare i dati ottenuti da diversi indicatori. Ciò ha garantito una diagnosi molto più accurata in termini di proprietà del suolo, relative minacce e funzioni. I ricercatori hanno testato e migliorato una vasta gamma di sensori, tra cui quelli magnetici, sismici e di rilevamento iperspettrale. Questi miglioramenti sono stati integrati in un singolo strumento di mappatura testato e convalidato presso numerosi distaccamenti. Grazie a questi test, i ricercatori hanno prodotto svariate mappe dettagliate del suolo. Il progetto DIGISOIL ha creato e condiviso un sondaggio per comprendere nel dettaglio le esigenze relative agli utenti finali degli strumenti. Ciò ha fornito ai ricercatori del progetto un quadro chiaro del tipo di utente che userebbe il loro strumento e del motivo per cui questo verrebbe utilizzato. Il consorzio ha inoltre sviluppato una guida per gli utenti, per permettere di sfruttare appieno il nuovo strumento di mappatura. Il lavoro è stato presentato presso conferenze, e i risultati sono stati pubblicati su varie pubblicazioni scientifiche internazionali. Il prossimo passo comprende sviluppi commerciali e tecnologici, come anche studi di economia, allo scopo di determinare se i prodotti del progetto DIGISOIL sono validi dal punto di vista commerciale. I progetti futuri saranno orientati verso la creazione di prototipi operativi dello strumento di mappatura.
Parole chiave
Suoli, mappatura del terreno, qualità del terreno, DIGISOIL, sensori geofisici