Determinare la capacità del settore biotech Un'iniziativa dell'UE ha raccolto i dati sulle imprese biotech al fine di sfruttare il potenziale del settore biotech nei nuovi Stati membri dell'UE. Economia digitale © Shutterstock In tutta Europa esistono pochi dati comparativi riguardanti le imprese operanti nel settore biotech, specialmente nei nuovi Stati membri. La frammentazione del settore industriale in settori, regioni e discipline ostacola la visione chiara del settore e delle sue potenzialità. La raccolta di dati sulle imprese biotech identificherà le lacune e le tendenze e consentirà loro di svilupparsi. Inoltre, la disponibilità pubblica di tali informazioni attrarrà fondi di rischio e investitori, aumentando la redditività del settore. Avendo tutto ciò in mente, il progetto INDECS-H ("Development capacity index for biotech companies"), finanziato dall'UE, ha raccolto dati per costruire un indice di capacità di sviluppo (DCI) delle imprese biotech nei nuovi Stati membri dell'UE e negli Stati candidati. Le banche dati per gli Stati e i contatti dei soggetti interessati sono stati creati ed ospitati su siti Web. È stato inoltre costituito un indice di capacità di sviluppo utilizzando sia fattori quantitativi, come il numero di imprese presenti e la spesa per la ricerca e lo sviluppo (R&S), sia fattori qualitativi, quali il livello di sostegno pubblico. Gli Stati sono stati poi divisi in quattro livelli di sviluppo e sono state delineate una serie di raccomandazioni politiche a livello nazionale ed europeo. Le raccomandazioni hanno incluso le opportunità di finanziamento, i diritti di proprietà intellettuale e il trasferimento tecnologico. Tutte queste informazioni sono state create sul sito Web EuropaBio e pubblicizzate attraverso social network, comunicati stampa e newsletter. Il sito EuropaBio ha sostenuto le associazioni nazionali di biotecnologie all'interno dei nuovi Stati membri nello sviluppo della loro strategia nazionale di sostegno. Nel complesso, il progetto INDECS-H è riuscito a definire una mappa delle imprese biotech nei nuovi Stati membri dell'UE e negli Stati candidati. Ciò ha fornito una visione significativa dei punti di forza e dei punti di debolezza relativi di ogni Stato nel settore biotech ed ha evidenziato il potenziale di crescita delle imprese nazionali. I risultati del progetto si prevede che consentano interventi da parte del settore politico e del capitale privato, nonché favoriscano proficue collaborazioni in ambito europeo.