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Post-treAtment for the next Generation Of Diesel Engines

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Pulizia dell'aria per motori diesel di ultima generazione

Una nuova generazione di motori diesel promette una maggiore efficienza del carburante e minori emissioni. Ma le emissioni che producono devono ancora essere trattate prima che vengano rilasciate nell'atmosfera.

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I motori ad accensione per compressione di una carica omogenea (HCCI) sono in circolazione da molto tempo. Tuttavia, nonostante il maggiore risparmio di carburante e la combustione più pulita dei carburanti rispetto ai motori convenzionali, i motori HCCI non sono stati ampiamente utilizzati per svariati fattori. Le ragioni includono un intervallo di potenza relativamente piccolo e la possibilità di danni al motore a causa di picchi di pressione all'interno dei cilindri. Il maggiore ostacolo che si è presentato sulla strada della diffusione dei motori HCCI è la difficoltà di controllo dell'accensione automatica richiesta per l'avviamento del motore. Tuttavia, sono stati sviluppati diversi metodi per indurre le condizioni necessarie per l'accensione automatica e per permettere ai motori HCCI di aumentare il proprio intervallo di potenza, spianando la strada per una maggiore commercializzazione. Nonostante i motori HCCI producano meno sostanze inquinanti rispetto ai tradizionali motori ad accensione per scintilla, emettono comunque livelli relativamente elevati di monossido di carbonio (CO) e idrocarburi. A causa dell'aumentata vitalità di questi motori, è assolutamente necessario ridurne le emissioni. Il progetto Pagode ("Post-treatment for the next generation of diesel engines"), finanziato dall'UE, è stato ideato allo scopo di fornire una vista dettagliata e orientata ai sistemi dei processi post-trattamento fattibili per i motori diesel HCCI di ultima generazione. Una strada esplorata dal progetto è stata l'utilizzo di un catalizzatore ossidante nel convertitore catalitico di ultima generazione. Il progetto Pagode ha esaminato le dinamiche dell'ossidazione alle basse temperature delle emissioni di CO e idrocarburi al fine di ottenere dati affidabili per un'ulteriore definizione del sistema e di fornire le condizioni limite per gli strumenti di simulazione. Anche i partner di ricerca hanno studiato e monitorato le prestazioni delle tecnologie catalitiche sviluppate negli ultimi tempi per determinare quali sono i migliori componenti del catalizzatore e stabilire i percorsi di preparazione. La tecnologia sviluppata di recente ha mostrato significativi miglioramenti rispetto ai catalizzatori di ossidazione diesel di serie. Il Pagode ha anche sperimentato la fusione della tecnologia di trattamento al plasma nella tubazione di scarico diesel. I risultati precedenti sono stati deludenti in termini di risparmio energetico e costi dei materiali, ma i risultati iniziali ottenuti dai tentativi del progetto di iniettare ozono, suggeriscono che si tratta di un modo promettente di affrontare queste due sfide. Il progetto ha anche sintetizzato i risultati e li ha testati sul motore HCCI con esiti incoraggianti. I risultati del Pagode aiuteranno l'industria automobilistica a sviluppare soluzioni tecniche accessibili e innovative per il post-trattamento delle emissioni nei motori HCCI.

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