European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-28

Interacting two-component quantum gases in micro-magnetic traps

Article Category

Article available in the following languages:

Dall'elettronica all'atomotronica

Un'iniziativa finanziata dall'UE ha dato una spinta alla transizione dall'elettronica all'"atomotronica". Alcuni ricercatori hanno studiato l'atomo per una conservazione dei dati e un accesso più rapidi e affidabili per i dispositivi elettronici.

Energia icon Energia

L'elettrone, una piccola particella subatomica a carica negativa, ha prestato il suo nome a un intero campo della tecnologia conosciuto come elettronica. Negli ultimi cinque anni la ricerca ha identificato l'enorme versatilità di un nuovo tipo di microchip che sfrutta le proprietà di interi atomi, il cosiddetto chip atomico. Il settore dell'"atomotronica", in rapida crescita, sta scrivendo una nuova pagina nel campo dell'elaborazione delle informazioni. I chip atomici sono dispositivi in miniatura nei quali atomi molto freddi (ultra freddi) di gas sono intrappolati su una superficie ed eccitati da laser. L'eccitazione tramite laser ha come risultato un insolito stato quantico della materia. I dispositivi informatici quantici stanno portando una rivoluzione nella condivisione dei dati attraverso circuiti integrati e sensori usati nel calcolo e nella comunicazione, tra le altre cose. Un processore atomico è già stato usato nei netbook, negli smartphone e nei desktop. Il progetto 2Modeachip ("Interacting two-component quantum gases in micro-magnetic traps") è stato ideato per far progredire la tecnologia ad atomi freddi. A questo fine, i ricercatori hanno deciso di studiare una serie di metodologie, condizioni sperimentali e interazioni legate alla tecnologia del chip atomico. Le attività del progetto hanno portato a diverse innovazioni. In particolare, i ricercatori hanno sviluppato una serie di atomi ultra freddi intrappolati, ideale per lo sviluppo dei registri quantici scalabili. I registri di dati sono essenzialmente i luoghi di sosta temporanea per i dati nei dispositivi elettronici. Il progetto 2Modeachip ha spiegato modi di massimizzare l'estrazione di informazioni dagli insiemi di atomi intrappolati, fornendo così un maggiore impeto allo sviluppo di questi insiemi da usare nei registri di dati. La capacità di muovere dati in modo più veloce e di accedere alle informazioni più rapidamente e con una maggiore affidabilità potrebbe rivoluzionare la tecnologia dell'informazione. Il progetto 2Modeachip ha portato all'innovazione nella tecnologia del chip atomico come quella usata in un processore atomico commerciale. I risultati spingono la ricerca verso nuove direzioni e potrebbero contribuire a dimostrare che gli atomi sono, in diversi modi, più interessanti degli elettroni.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione