Ridurre il contenuto chimico dei prodotti alimentari
Gli additivi giocano un ruolo importante nella trasformazione degli alimenti. Il paniere medio sarebbe totalmente trasformato se non fosse per queste sostanze chimiche che impediscono il deterioramento, il miglioramento del colore e del sapore e la stabilizzazione dei nostri prodotti alimentari trasformati. Gli additivi naturali e artificiali permettono inoltre la produzione di massa di alimenti e sono dunque indissolubilmente legati ai profitti dell'industria alimentare. Tuttavia, gli additivi alimentari sono ancora oggetto di preoccupazione dei consumatori, a causa dei numerosi problemi di salute di cui si rendono responsabili, tanto che alcuni additivi alimentari sono addirittura segnalati come cancerogeni. Il progetto Nochemfood ("Novel vegetal-based extracts additives for chemical-free food") promette di fare felici consumatori e produttori. A tal fine è stato costituito un consorzio di produttori di generi alimentari, centri di ricerca e università finalizzato allo sviluppo di nuovi additivi a base vegetale per ridurre i rischi per la salute così come mantenere lo status quo nel settore alimentare. I ricercatori del progetto Nochemfood hanno lavorato con uno dei prodotti europei a base di carne preferiti, le salsicce. Marchio distintivo versatile e sportivo di quasi tutte le regioni, la salsiccia non esisterebbe nella sua forma attuale senza l'aggiunta di nitriti e nitrati. Una catena mortale di eventi può tuttavia trasformare i nitrati in nitriti e quindi in nitrosammine nello stomaco. Le nitrosammine sono potenti agenti cancerogeni. Il team ha utilizzato una varietà di procedure di estrazione, comprese le tecniche genomiche e biochimiche per la produzione di additivi alternativi per sostituire nitriti e nitrati. Due piccole e medie imprese (PMI), entrambe dedite alla produzione di salsicce e salami di specialità regionale, hanno unito le forze nel progetto Nochemfood per testare gli additivi vegetali per i loro effetti conservante e culinari. Le decisioni adottate dalla CE per ridurre i livelli autorizzati di nitrati e nitriti avrà significative ricadute nel settore alimentare. Le sostanze chimiche alternative prodotte naturalmente isolate dal progetto Nochemfood promettono di colmare tali lacune, non solo nel settore della salsiccia, ma in un'ottica più ampia, nel settore alimentare. Il progetto ha brevettato i propri additivi più promettenti. La domanda dei consumatori di salsicce prive di nitriti è indubbiamente alta su scala mondiale. Nonostante il progetto Nochemfood abbia concentrato l'attenzione su salsicce fermentate, lo studio ha una rilevanza molto più ampia in un certo numero di altri gruppi alimentari. Questa vasta gamma di applicazioni apre un'opportunità ancora maggiore per le aziende di espandere la produzione, le dimensioni e la gamma di prodotti.