European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Covariant quantization of the superstring

Article Category

Article available in the following languages:

Sbrogliare la "superstringa"

Alcuni scienziati finanziati dall'UE hanno fatto importanti avanzamenti nella comprensione e nell'applicazione di concetti rilevanti per la teoria delle stringhe, sostenuta da molti come la teoria, a lungo cercata, "del tutto". Tale complessa matematica sta lentamente svelando i segreti dell'Universo.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Molti importanti fisici teoretici sostengono il potenziale della teoria delle stringhe per spiegare la natura fondamentale dell'Universo. La relatività generale ha portato a una ricchezza di informazioni sull'orbita dei pianeti, sull'evoluzione delle stelle, sul Big Bang e anche sui buchi neri. Tuttavia, la Teoria della relatività generale si applica solamente quando la meccanica quantistica viene ignorata, fondamentalmente a distanze astronomiche. Contrariamente, la teoria relativista dei campi quantistici ha valore solo quando la forza di gravità è talmente debole da poter essere ignorata. La teoria delle stringhe può essere considerata una teoria della gravità quantistica, vista da molti come modo per unire la Teoria della relatività generale alla fisica quantistica. Nella teoria delle stringhe, le particelle fondamentali dell'Universo non sono punti ma piccoli cicli monodimensionali (1D) che si comportano come stringhe vibranti e oscillanti. Le dimensioni medie di una stringa, se esistono, sono incredibilmente piccole. Di conseguenza, gli scienziati devono utilizzare spesso metodi teoretici piuttosto che sperimentali per studiare i concetti della teoria delle stringhe e per verificarli. Gli scienziati europei supportati dal finanziamento del progetto Puresp ("Covariant quantization of the superstring") hanno cercato di studiare la propagazione delle stringhe nei cosiddetti campi Ramond-Ramond nello spazio-tempo 10D della teoria delle superstringhe di tipo II. Sebbene ora esista una descrizione formale, restano ancora molte domande sulla soluzione e sulle sue applicazioni. Gli scienziati hanno valutato e confutato una congettura relativa alla forma degli accoppiamenti RR relativi alle applicazioni come il calcolo delle correzioni verso l'entropia dei buchi neri. I ricercatori hanno inoltre studiato la corrispondenza olografica degli spazi relativi agli RR che causano il calcolo delle proprietà dei trasporti (viscosità) del plasma a temperature molto elevate con un notevole accordo rispetto alla viscosità del plasma quantistico reale prodotto da forti collisioni di ioni. Gli scienziati finanziati dall'UE hanno fatto significativi avanzamenti nella comprensione della quantificazione della propagazione delle superstringhe in flussi di sfondo per campi RR con potenziali applicazioni ai buchi neri e ad altri concetti astrofisici.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione