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Contenuto archiviato il 2024-05-28

Thermal energy storage with phase change materials for energy efficiency of European building stock

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Regolazione automatica della temperatura, senza apporto di energia

I ricercatori finanziati dall'UE hanno lavorato per sviluppare processi di mantenimento di una temperatura costante in qualsiasi luogo, dai palazzi ai congelatori degli automezzi fino alle piscine all'aperto, senza la necessità di alcun apporto di energia.

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Il riscaldamento e il raffreddamento di abitazioni e aziende in genere richiedono energia elettrica, nella maggior parte dei casi fornita mediante la combustione di combustibili fossili. Lo stesso vale per la refrigerazione e la conservazione a freddo degli alimenti. Una classe di materiali capaci di assorbire calore all'aumentare della temperatura e di rilasciarla al diminuire della temperatura (i cosiddetti materiali a cambiamento di fase, PCM) può essere il modo migliore per mantenere una temperatura costante desiderata, semplicemente in base alle proprietà di assorbimento del calore dei materiali scelti senza alcuna alimentazione o controllo esterni. Sebbene le applicazioni siano virtualmente illimitate, lo sfruttamento commerciale è stato minimo a causa della produzione elevata e degli esosi costi di incapsulamento. In aggiunta, è venuta meno la resistenza meccanica dei prodotti PCM commerciali microincapsulati sottoposti a prove di collaudo. Per affrontare questi problemi, i ricercatori europei hanno dato avvio al progetto Effibuildings ("Thermal energy storage with phase change materials for energy efficiency of European building stock") con l'obiettivo di sviluppare nuove tecnologie di produzione basate sull'utilizzo di prodotti di scarto, metodi di incapsulamento innovativi e nuove tecniche di collaudo. Il progetto Effibuildings ha avviato una ricerca sull'uso dei materiali PCM nei magazzini frigoriferi e nei congelatori industriali, nonché nell'impregnazione sotto vuoto dei materiali PCM in prodotti naturali porosi per l'uso in materiali da costruzione, come il cemento e il legno. Per di più, il lavoro di modellazione al computer è stato avviato anche per valutare l'impiego dei materiali PCM nella regolazione della temperatura dell'acqua nelle piscine all'aperto. Per valutare le prestazioni termiche dei materiali compositi sono stati realizzati due nuovi sistemi di collaudo. I continui sforzi in questo campo di indagine dovrebbero avere un impatto importante sulla commercializzazione di componenti basati su materiali PCM per la regolazione della temperatura in una vasta gamma di applicazioni.

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