Le 3 P dell'informazione
In seguito al grande numero di dati disponibili sul World Wide Web, sta diventando più difficile per gli utenti trovare le informazioni desiderate. Un modo per superare questa sfida è rappresentato dallo sviluppo di più soluzioni "di spinta verso la giusta direzione", che inviano informazioni direttamente ad un utente e che permettono di evitare lunghe ricerche su internet. Il progetto finanziato dall'UE DIP3 ("The 3Ps of distributed information delivery: Preferences, privacy and performance") è nato al fine di sviluppare modelli e tecniche che aiutino a fornire migliori informazioni di qualità, controllando allo stesso tempo la quantità di dati utili. Il team del progetto ha integrato le preferenze dell'utente nella consegna dei dati e nei collegamenti sociali sfruttati tra gli utenti nella tecnologia Web 2.0 su social network, etichettatura sociale ed altri concetti. Inoltre, al posto delle tradizionali ricerche binarie rappresentate da un modello di corrispondenza/mancata corrispondenza, la tecnologia DIP3 assegna gradi o rilevanza per offrire agli utenti informazioni più interessanti e rilevanti. Le caratteristiche di tali ricerche includono l'eliminazione della ripetizione dei risultati e l'esplorazione di database attraverso raccomandazioni. Questo migliora radicalmente i risultati delle ricerche di database attraverso la rappresentazione, la composizione e l'applicazione migliorate delle preferenze. Il progetto in quanto tale ha sviluppato due nuove metriche che valutano l'importanza dei risultati in gruppo, che riguardano gli interessi di numerosi utenti e la diversità dei contenuti. Ha inoltre elaborato molti meccanismi di privacy e modelli personalizzati per questa tecnologia. Attualmente, il progetto sta aggiornando il trasferimento di conoscenza in quest'area attraverso un corso di specializzazione post-laurea sulla privacy dei dati nei social network e mediante la modifica degli altri corsi universitari sull'estrazione dei dati e sui database. Numerosi progetti congiunti tra le università di Cipro, Grecia, Italia e Stati Uniti miglioreranno in modo significativo le 3P dei dati su internet. Infine, il progetto ha anche contribuito al lancio di due progetti per migliorare le SME attraverso strumenti di consegna di nuove informazioni utilizzando social network e smartphone.
