Le basi per uno studio accurato degli effetti di Chernobyl
L'incidente è un'occasione unica, per quanto disgraziata, di informare il dibattito sul nucleare e testare nuove ipotesi in relazione agli effetti delle radiazioni e, in generale, in relazione alla biologia e alla genetica. Alcuni scienziati europei si sono proposti di fissare un'Agenda strategica di ricerca (SRA) per svolgere un'indagine dettagliata che includesse modelli per la proiezione del rischio nel corso del tempo, effetti esterni ad alte dosi, effetti interni a basse dosi ed effetti diversi dal cancro, attraverso il finanziamento UE del progetto ARCH. il gruppo ha concluso che esistevano molte ragioni per uno studio a lungo termine anche dopo 25 anni dall'incidente. Continuano a registrarsi effetti sulla salute, mentre gli effetti futuri restano incerti. È possibile che le conoscenze passate per estrapolazione basata sui bombardamenti atomici non siano rilevanti a causa dei progressi della radiobiologia. Inoltre, I metodi di valutazione passati presentano una notevole variabilità e sussistono controversie sulle conseguenze. ARCH ha evidenziato la necessità di serie di studi prioritari che si occupino delle principali conseguenze sulla salute e ha affrontato questa necessità con una SRA, disponibile pubblicamente sul sito Web del progetto: http://arch.iarc.fr/. la realizzazione della SRA di ARCH dovrebbe sortire un rilevante impatto positivo sulla salute pubblica in relazione all'esposizione alle radiazioni. Favorirà una migliore comprensione degli effetti delle radiazioni (in particolare l'esposizione a basse dosi). L'agenda potrebbe determinare miglioramenti nella salute di chi è stato esposto dopo l'incidente di Chernobyl, nonché nella pianificazione sanitaria per prevenire e curare in caso di future esposizioni.
