Coltivazione integrata per le aziende agricole biologiche
Il progetto SOLIBAM (Strategies for organic and low-input integrated breeding and management) si è basato sul fatto che popolazioni di piante in cui è presente una certa varietà sono più resistenti agli stress. Tali popolazioni riescono quindi ad adattarsi più facilmente alle variazioni ambientali. I partner del progetto hanno osservato la risposta di diverse colture di cereali, legumi e vegetali esposte a differenti climi e approcci di coltivazione. Il loro obbiettivo era quello di sviluppare delle strategie specifiche volte a migliorare prestazioni, qualità, sostenibilità e stabilità delle colture nelle fattorie più piccole in Africa e nell’UE. Dopo aver valutato le necessità e lo stato attuale della gestione e dell’agricoltura biologica e a basso consumo, i ricercatori hanno eseguito la fenotipizzazione e la genotipizzazione di diverse popolazioni di piante. Questo ha comportato l’analisi di vari fattori generici in relazione alle condizioni ambientali e geografiche. Il progetto ha inoltre creato popolazioni diversificate di broccoli, pomodori, fave, mais e cereali. Inoltre hanno svolto un gran numero di esperimenti in Francia, Italia, Portogallo e Regno Unito, che hanno associato varie strategie di coltivazione e gestione delle colture. Sono stati condotti anche diversi studi di casi per evidenziare le innovazioni esistenti. Sono stati prodotti anche manuali per la divulgazione dei concetti e dei metodi di SOLIBAM. SOLIBAM ha sviluppato una serie di innovazioni agro-ecologiche. Queste comprendono nuovi approcci alla coltivazione e lo sviluppo che tengono conto di diversità e qualità, prestazioni e stabilità, coltivazione cooperativa per coltivazione associata o interazioni di impollinatori di colture. I ricercatori hanno studiato anche nuovi prodotti alimentari con proprietà migliorate. Inoltre hanno sviluppato nuovi strumenti per la coltivazione e la gestione partecipative delle colture. Queste hanno permesso ad agricoltori, ricercatori e altre parti interessate di progettare nuovi metodi di coltivazione e selezionare meglio i prodotti più saporiti. Maggiori informazioni sono disponibili nel video del progetto e in un video su un evento correlato. SOLIBAM desiderava rendere più forti tutti gli attori della catena di approvvigionamento, mediante una maggiore interazione tra agricoltori e ricercatori, impiegando conoscenze tradizionali per creare una visione alternativa per l’agricoltura.
Parole chiave
Biologico, coltivazione delle piante, agricoltura a basso input, gestione delle colture
