Collaborazione tra PMI per migliorare i finanziamenti
Negli ultimi anni i progetti di ricerca congiunti dell'UE hanno notevolmente migliorato la competitività di grandi comunità di PMI supportandone le attività di ricerca e sviluppo. Ciò è avvenuto nell'ambito del Programma di ricerca collettiva (Cornet) dell'UE, che rappresenta una rete di ministeri ed enti di finanziamento europei che gestiscono i finanziamenti per la ricerca. Per cercare di conservare questo slancio, il progetto Cornet II (Collective research ERA-NET II), finanziato dall'UE, ha continuato queste attività di finanziamento per due anni, dal 2008 al 2010. L'ultimo progetto ha coinvolto Austria, Belgio, Cipro, Repubblica ceca, Germania, Islanda, Polonia e Spagna. Puntava a creare una struttura sostenibile per potenziare la collaborazione sulla ricerca collettiva in Europa, aumentando i finanziamenti e il numero di inviti a presentare proposte. Grazie a questi sforzi, Cornet II ha organizzato sei inviti a presentare proposte per progetti finanziati dall'UE annunciando e promuovendo questi inviti con diversi metodi. L'invito che ha riscosso maggiore successo ha ricevuto 23 proposte eccellenti e le migliori 12 hanno ottenuto finanziamenti per un bilancio di 8,6 milioni di euro. L'equipe di progetto ha inoltre unito le forze con quelle dello Spazio europeo della ricerca (SER) per sostenere le PMI (EraSME), gestendo congiuntamente i progetti per raggiungere più parti interessate e dare una spinta alla competitività. Le attività svolte e i risultati di ricerca ottenuti grazie a questi progetti congiunti potranno offrire vantaggi a migliaia di PMI e avranno un impatto positivo sugli sviluppi sociali ed economici in Europa. Incanalando i finanziamenti alle PMI che collaborano nell'ambito di progetti di ricerca collettiva, il progetto sta dando alle piccole aziende una notevole spinta per renderle più sostenibili e vitali. Si tratta di un aspetto importante per alimentare l'economia, dato che le PMI rappresentano il 99 % delle aziende europee: si aumenta così la loro competitività a livello mondiale creando nuovi posti di lavoro.
