Una buona misura del successo
Partendo dall'idea che generalmente non è possibile comprendere a pieno ciò che non si può misurare, i fautori dell'iniziativa IMERA-PLUS ("Implementing metrology in the European Research Area -Plus") hanno indirizzato i loro sforzi verso lo sviluppo di misurazioni affidabili al servizio di politiche efficaci e in grado di disciplinare tutto ciò che ci circonda, dalla sicurezza dell'aria agli imballaggi. Di conseguenza, la metrologia sostiene l'industria, produce innovazione e fornisce strumenti ottimizzati per altre discipline scientifiche. Il progetto IMERA-PLUS fa parte del più ampio Programma europeo di ricerca metrologica (EMRP) che ha riunito gli istituti nazionali di metrologia (NMI) di 19 paesi partecipanti. Grazie ad un efficiente sistema di cofinanziamento e ad un'azione coordinata, i partner del progetto hanno utilizzato la massa critica necessaria a gestire importanti progetti di ricerca congiunti (JRP). Circa 21 iniziative di collaborazione e attività IMERA-PLUS di più ampia portata hanno generato qualcosa come 380 contributi a conferenze e workshop e ulteriori 400 e più pubblicazioni e articoli su riviste, atti di convegno e comunicati stampa. Sono state definite linee guida e istruzioni sulle buone pratiche nel campo della metrologia rivolte al settore industriale, agli utenti finali e alle parti interessate. Il lavoro IMERA-PLUS è stato inoltre incanalato mediante "comitati degli utenti" industriali o del settore, nonché attraverso sforzi in termini di standardizzazione. I risultati del progetto hanno influenzato vari organismi di rilievo, tra cui l'Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO), l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA) e l'Istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici (IEEE). L'iniziativa IMERA-PLUS è stata gestita da EURAMET ("European Association of National Metrology Institutes"), l'organizzazione metrologica regionale europea, in particolare per quel che concerne i rapporti tra gli NMI. Questa preziosa collaborazione ha rafforzato i fondamenti della ricerca, sostenuto le attività politiche e spianato la strada a misurazioni e a processi più efficaci e affidabili all'interno dell'industria.