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European Nuclear Science and Applications Research

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Nuove prospettive entusiasmanti per la ricerca nucleare

Una rete europea di infrastrutture di ricerca nucleare finanziata dall’UE ha promosso l’instaurazione di forti legami tra ricerca di base e applicata, la sigla di promettenti partenariati tra il mondo accademico e industriale e l’offerta di numerosi vantaggi sul piano sociale.

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Il campo della fisica nucleare, che include varie discipline, tra cui astrofisica, produzione di energia e radioattività, ha aperto nuovi orizzonti in termini di ricerca e sviluppo. In Europa, la fisica nucleare continua a rappresentare un campo dinamico di scienze di base e applicate, grazie alla presenza di una rete di strutture su piccola e grande scala che hanno instaurato un rapporto di collaborazione reciproca. Il progetto ENSAR (European nuclear science and applications research), finanziato dall’UE, ha attuato un programma transnazionale che consente a un’ampia comunità di scienziati di accedere alle strutture partecipanti. Tra i 30 partner coinvolti nell’iniziativa meritano particolare menzione i sette principali impianti nucleari europei, come ad esempio il “Grand Accélérateur National d’Ions Lourds” (GANIL) a Caen, in Francia. Partendo dall’ambizioso obiettivo di potenziare radicalmente l’accesso a questi impianti, il team del progetto ENSAR ha delineato le priorità tecniche e scientifiche necessarie ai fini di un funzionamento ottimale delle infrastrutture, identificando inoltre specifici argomenti di interesse che rafforzerebbero le attività di ricerca e contribuendo al potenziamento di vari componenti, quali ad esempio gli spettrometri magnetici, al fine di migliorare l’efficienza dei fasci di ioni radioattivi. Gli istituti partner del progetto ENSAR hanno anche avviato sette attività di ricerca congiunta tese allo sviluppo di nuove tecnologie in grado di sfruttare i fasci ionici, nonché al consolidamento dei lavori di analisi della struttura del nucleo dell’atomo condotti dagli scienziati europei per applicazioni avanzate nel settore della fisica e dell’astrofisica nucleari. Nel corso dell’iniziativa, durata quattro anni, sono stati organizzati svariati workshop e incontri che hanno consentito agli scienziati di seguire i lavori progettuali e di identificare gli sbocchi più promettenti per la ricerca futura. Tra le iniziative, meritano particolare attenzione un evento organizzato in Germania, incentrato sulla strategia futura degli elementi superpesanti, e un evento organizzato in Italia, focalizzato sui progressi e sulle sfide della fisica nucleare in materia di fasci stabili ad alta intensità. La serie di workshop e i lavori di ammodernamento degli impianti hanno consentito agli scienziati nucleari di tutta Europa di essere finalmente in grado di accedere a impianti all’avanguardia e di apportare numerosi vantaggi alla società. Uno dei principali traguardi raggiunti nell’ambito del progetto ENSAR consisteva in un massiccio programma formativo rivolto alle risorse umane su tecniche avanzate destinate ad applicazioni industriali e sulle organizzazioni di ricerca avanzata. Al fine di promuovere la conoscenza scientifica, è necessario garantire un accesso continuo alle infrastrutture di ricerca nucleare e alle installazioni specializzate. Il progetto ENSAR ha raccolto tutte le risorse disponibili, compreso il capitale umano. Questi lavori si riveleranno un investimento dal valore inestimabile per il futuro della ricerca nucleare.

Parole chiave

Ricerca di base e applicata, radioattività, fisica nucleare, ricerca e sviluppo, spettrometro magnetico, astrofisica nucleare

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