Sviluppi ambientali UE nell'estate 1997
Il Commissario per la politica ambientale Ritt Bjerregaard ha presentato gli sviluppi politici UE nel settore ambientale durante l'estate 1997. La signora Bjerregaard ha pubblicato tali informazioni nel secondo numero del bollettino della Commissione sull'ambiente, il cui obiettivo è di aumentare la consapevolezza in materia di politica ambientale della Comunità. Durante il periodo indicato il principale avvenimento è stato la pubblicazione dell'Agenda 2000, ossia di un pacchetto di proposte della Commissione volte a preparare l'UE all'allargamento ai paesi dell'Europa centrale ed orientale. Oltre ai preparativi che i paesi candidati sono tenuti a fare in vista dell'adesione, l'UE deve adeguare e riformare le proprie politiche. Sarà soprattutto la politica agricola comunitaria (PAC) a dover subire riforme profonde. Le proposte della Commissione prevedono per la prima volta l'inserimento di aspetti ambientali nella politica agricola. Questo dovrebbe avere per effetto un connubio più stretto tra il settore agricolo e le preoccupazioni ambientali. La Commissione ha inoltre adottato in luglio una proposta di direttiva relativa al riuso ed al riciclaggio delle auto in soprannumero. Ogni anno nell'UE giungono al termine della loro esistenza circa nove milioni di autoveicoli, ovvero circa nove milioni di tonnellate di rifiuti. Il progetto di direttiva è volto a garantire il riutilizzo o il riciclo di quante più parti possibile o, in caso di impossibilità, una rottamazione sicura. Il progetto fissa soglie minime per la percentuale di materiale di rottamazione che dovrà essere riutilizzato o riciclato entro il 2005 ed il 2015. La Commissione ha selezionato recentemente 188 progetti complessivi da finanziare attraverso lo strumento finanziario LIFE per l'ambiente. Essi rientrano nei tre settori del programma LIFE: ambiente, natura e paesi terzi.