Gestire la transizione a un futuro post carbonio I principali cambiamenti necessari per arrivare a una società post carbonio sostenibile entro il 2050 sono stati valutati da un’iniziativa finanziata dall’UE. I partner del progetto hanno valutato scenari di domanda di energia insieme ai fattori socioeconomici che sosterranno il processo decisionale e contribuiranno a realizzare un futuro che non abbia bisogno di carburanti fossili. Energia © Thinkstock Il mondo si trova ad affrontare l’esaurimento delle riserve di carburanti fossili e l’aumento dell’emissione di gas a effetto serra, che hanno un ruolo di primo piano nei cambiamenti climatici globali. La sostenibilità sta diminuendo a passo spedito, mettendo in luce l’urgente necessità di adottare misure correttive su larga scala. La Commissione europea ha fissato importanti tappe per la riduzione delle emissioni, in parte oggetto dell’ambiziosa iniziativa PACT (Pathways for carbon transitions), finanziata dall’UE. I membri del consorzio hanno valutato i fattori che hanno un ruolo in una società post carbonio sostenibile per fornire un supporto strategico al raggiungimento degli obiettivi dell’UE entro i prossimi decenni. Gli argomenti analizzati comprendevano il modo in cui verranno prodotti beni e alimenti, i tipi di energia che saranno disponibili, dove vivranno le persone e quali mezzi di trasporto utilizzeranno. Sono stati studiati tre scenari diversi per valutare i percorsi verso un’UE post carbonio e i suoi effetti sulle emissioni di gas serra. I principali fattori che distinguevano i diversi modelli erano demografia, crescita economica, tensioni mondiali riguardanti le risorse e il clima, politiche, comportamenti e stili di vita e tecnologie. I partner del progetto hanno prima sviluppato quadri analitici e concettuali. Questi diversi scenari sono stati poi quantificati usando adattamenti dell’ambiente energetico a termine molto lungo (very long-term energy environment o VLEEM) e le previsioni sui modelli di sistemi energetici a lungo termine (prospective outlook on long-term energy systems o POLES). In particolare il VLEEM si concentrava sulla domanda di energia in varie parti del mondo in relazione a fattori socioeconomici, piuttosto che la domanda di energia elettrica o gas. Il modello VLEEM comprendeva fattori come la demografia, l’accesso all’istruzione e i cambiamenti della struttura dell’uso del tempo. È stato possibile considerare più variabili integrando il modello POLES. I modelli sono stati aggiornati e adattati per rappresentare gli effetti dell’urbanizzazione e dell’uso della terra. Un uso associato dei due modelli ha richiesto lo sviluppo di un’interfaccia tra i servizi energetici come definiti dal VLEEM e le funzioni della domanda, come definite dal POLES. PACT ha affrontato la questione della domanda di energia e le sue relazioni con gli schemi di urbanizzazione e uso della terra, gli stili di vita e i comportamenti e le tecnologie disponibili. Dopo un’attenta valutazione del ruolo delle forze sociali, degli attori e delle parti coinvolte nella transizione a una società post carbonio entro il 2050, PACT fornirà un sostegno strategico al processo decisionale per una pianificazione di un’UE post carbonio sostenibile. Parole chiave Sostenibile, società post carbonio, domanda di energia, carburanti fossili, gas serra, sostenibilità, PACT, VLEEM, POLES, sostegno strategico alle decisioni
