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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Non-vacuum processes for deposition of CI(G)S active layer in PV cells

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Eliminazione della barriera dei costi per lo sfruttamento dell'energia solare

La tecnologia dell'energia fotovoltaica (FV) è già presente da molti anni ma ha avuto una limitata applicazione a causa dei costi proibitivi. Gli scienziati finanziati dalla UE stanno abbassando i costi attraverso l'innovazione di materiali e processi volti a renderla competitiva con le fonti energetiche convenzionali.

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La tecnologia FV cattura la luce del sole per produrre energia elettrica. Sebbene essa si sia molto evoluta negli anni, la sua applicazione generalizzata ha dovuto scontrarsi con una barriera costituita dal rapporto tra costi ed efficienza. Uno dei sistemi fotovoltaici più promettenti è la pellicola sottile in diseleniuro di rame, indio e gallio (o CIGS). Il CIGS è un materiale semiconduttore policristallino con un'altissima capacità di assorbire la luce nel primo micrometro, e ciò rende possibile la creazione di pellicole flessibili e sottilissime. Inoltre, esso presenta una densità tra le più alte esistenti, un'eccezionale durata e la possibilità di produzione automatizzata di grande superficie. Tuttavia, al momento la produzione è legata a costosi processi basati sul sottovuoto che sono difficili da controllare e che producono materiale di scarto per il 70 %. Gli scienziati hanno dato il via a un progetto finanziato dalla UE, il progetto NOVA-CI(G)S ("Non-vacuum processes for deposition of CI(G)S active layer in PV cells") per sviluppare una tecnologia di produzione economica, ad alta resa e ad alta qualità per rendere il fotovoltaico un'alternativa valida per farlo competere con i sistemi energetici tradizionali. Il progetto sfrutta una deposizione non sottovuoto di particelle a base di inchiostro. Durante i primi 18 mesi del progetto, gli scienziati hanno identificato due promettenti sistemi precursori basati su particelle che potranno essere successivamente migliorati. Essi sono stati in grado di produrre i precursori in modo affidabile utilizzando una tecnologia facilmente scalabile. Inoltre, i precursori hanno passato tutti le fasi dei test di qualità, da quello sulla morfologia alla formulazione, dalla deposizione alla conversione delle particelle in CIGS. Gli scienziati, al momento, stanno potenziando le formule relative alla conversione, alla stabilità e alla versatilità dell'inchiostro. Tuttavia, nel momento in cui viene redatta questa relazione, il team è già in grado si stampare i materiali e convertirli in strati assorbenti e funzionali di CIGS. Al NOVA-CI(G)S hanno in programma la creazione di una tecnologia economica di deposizione a base di inchiostro per la deposizione di strati funzionali di pellicola fotovoltaica sottile. Si prevede che i prodotti finiti dimostrino un'efficiente conversione energetica a costi significativamente ridotti in confronto ai metodi di deposizione sottovuoto convenzionali. Il successo di questo progetto renderà la tecnologia solare competitiva rispetto alle modalità convenzionali di produzione energetica abbattendo le barriere attuali alla penetrazione del mercato e promuovendo una diffusione capillare.

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