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Contenuto archiviato il 2024-06-18
Low power high image quality display using colour sequential display technology

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TV a grande schermo piatto: ottimizzare la qualità dell'immagine riducendo il consumo di energia

I display a cristalli liquidi (LCD) sono la principale tecnologia di visualizzazione per i televisori (TV), in particolare a grande schermo piatto. Alcuni scienziati hanno sviluppato una nuova tecnologia per ridurre il consumo di energia potenziando al contempo in modo notevole la qualità dell’immagine.

È probabile che i LCD manterranno il loro ruolo di leader ancora per molto tempo. Ma, nonostante la popolarità, hanno un'efficienza energetica limitata. Gli europei trascorrono ore davanti alla, destando preoccupazione sugli effetti cumulativi dell'elevato consumo di energia sull'ambiente. Le attività di ricerca si sono quindi concentrate sulla riduzione del consumo di energia nei LCD. Purtroppo la sostituzione del filtro del colore, un componente che assorbe molta energia, con una sintesi del colore temporale (display con colore a sequenza d'immagini, FSC) produce un effetto collaterale non desiderato chiamato disturbo del colore (DC). Il DC è una distorsione transitoria nei colori percepiti durante il movimento degli occhi legato alla separazione dei colori primari rosso, verde e blu. Alcuni scienziati hanno avviato il progetto GREEN ("Low power high image quality display using colour sequential display technology"), finanziato dall'UE, per sviluppare una nuova tecnologia FSC–LCD che produca immagini di alta qualità con un basso consumo di energia. I ricercatori hanno sfruttato una nuova tecnica di retroilluminazione chiamata desaturazione primaria locale (LPD). La LPD può "desaturare" i colori primari modulando temporalmente o spazialmente l'intensità della retroilluminazione per rendere minimo il DC. Oltre alle misurazioni che dimostrano una notevole riduzione nel consumo di energia e una buona qualità dell'immagine, i test psicofisici hanno dimostrato che la percezione del DC risulta quasi trascurabile. Le due soluzioni proposte hanno prodotto un LCD commerciale pronto con costi di produzione molto ridotti. L'equipe ha poi sviluppato uno strumento per la misurazione del DC per la futura progettazione e valutazione di FSC–LCD ed ha anche proposto una configurazione display 3D. Il progetto ha inoltre studiato l'uso dei diodi a emissione di luce (LED) nella tecnologia LPD. È stata inoltre proposta una soluzione di illuminazione a matrice di punti LED da applicare in aree inclusi negozi al dettaglio, teatri e locali chirurgici e i risultati della ricerca sono stati pubblicati in 13 pubblicazioni scientifiche. GREEN ha prodotto un LCD a basso costo e ad alta efficienza con una qualità dell'immagine potenziata e con DC percepibile ridotto. Raccoglierà così un ampio supporto da parte di industria e consumatori grazie alla notevole riduzione del consumo di energia globale ottenuto da TV a schermo piatto economiche.

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