Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-06-18

Chemotherapy of neuroblastoma

Article Category

Article available in the following languages:

Nuovi progressi nella terapia del neuroblastoma

Il neuroblastoma è un tumore infantile associato a una prognosi infausta. Per affrontare questo problema, i ricercatori hanno sviluppato una nuova tecnologia che permetterà di distribuire i farmaci all’interno del tumore.

Salute icon Salute

Il neuroblastoma è un tumore neuroendocrino solido e aggressivo che colpisce i bambini. Ha una percentuale di sopravvivenza molto bassa e provoca il 15 % delle morti per cancro al di sotto dei 15 anni. Spesso questi tumori sono impenetrabili agli agenti chemioterapici e sono quindi resistenti ai trattamenti convenzionali. Il progetto NEUROBLASTOMA CHEMO (Chemotherapy of neuroblastoma), finanziato dall’UE, ha cercato di migliorare queste statistiche drammatiche studiando trattamenti farmacologici con migliore penetrazione che permettessero di aggirare i meccanismi di resistenza. Prima di tutto, gli scienziati hanno valutato la distribuzione del farmaco anticancro nei compartimenti intracellulari, extracellulari e vascolari dei tumori in xenotrapianti in vivo derivati dai pazienti. Il team ha osservato che la distribuzione all’interno del tumore del metabolita attivo irinotecano era maggiore nelle recidive che nei tumori primari, un’indicazione che il trattamento dei tumori chemioresistenti potrebbe migliorare utilizzando metodi farmaceutici che aumentano la penetranza. A questo scopo, il consorzio ha progettato un nuovo sistema di drug-delivery basato su nanofibre di polimeri biocompatibili come carrier di microcristalli di irinotecano. La deposizione di questo sistema di distribuzione sul letto chirurgico dopo la resezione del tumore ha fornito risultati promettenti nei modelli preclinici di tumori solidi pediatrici. Localmente sono state rilevate concentrazioni attive di farmaci che riducono la ricorrenza del tumore e la perdita osservata nel flusso sanguigno è risultata minima. Nel complesso, i risultati dello studio NEUROBLASTOMA CHEMO aprono nuove prospettive per il trattamento del neuroblastoma multifarmaco-resistente. Il passo successivo consisterà nell’applicazione di questa tecnologia brevettata in ambito clinico e nella progettazione di uno studio sui pazienti.

Parole chiave

Neuroblastoma, chemioterapia, penetranza, sistema di distribuzione dei farmaci, sistema di drug-delivery, irinotecano

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione