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Grid connection of Wave Energy Converters: investigation on storage requirements and solutions

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Collegare l'energia delle onde alla rete elettrica

Uno dei principali ostacoli all'integrazione dell'energia delle onde nella rete elettrica e al suo sfruttamento commerciale riguarda la variabilità e l'intermittenza della potenza generata, nonché l'esigenza di stoccare l'energia. Un'iniziativa finanziata dall'UE ha affrontato il problema esplorando alternative di stoccaggio tramite convertitori di energia delle onde (WEC).

Energia icon Energia

Il progetto 'Grid connection of wave energy converters: Investigation on storage requirements and solutions' (SEA2GRID) si è servito dell'energia delle onde per produrre elettricità. Le onde del mare sono una fonte di energia molto intermittente. Pertanto, SEA2GRID ha impiegato lo stoccaggio per collegare I WEC alla rete e assicurare che la potenza erogata fosse utilmente uniforme, in modo da conformarsi ai rigorosi requisiti del Codice di rete. I partner del progetto hanno studiato le più avanzate tecnologie di stoccaggio e hanno sviluppato modelli analitici per l'intero processo, dal mare alla rete, per valutare il collegamento migliore per la rete di WEC in relazione agli elementi di stoccaggio e alle disposizioni compensative. La casistica ha dimostrato che l'integrazione di un unico WEC/impianto a moto ondoso con una rete forte non presentava particolari preoccupazioni e non risultavano necessarie specifiche disposizioni in relazione allo stoccaggio. Tuttavia, lo stoccaggio dell'energia risulta un elemento più critico nel caso di reti deboli: in tal caso è essenziale risolvere I problemi di qualità dell'energia e garantire la conformità al codice di rete. Per risolvere la questione, I ricercatori di SEA2GRID hanno studiato lo stoccaggio di energia a breve termine e hanno scoperto che occorrerebbe una potenza nominale dello stoccaggio nel raggio dell'impianto a moto ondoso e una classificazione energetica nell'ordine di grandezza di alcune centinaia d KWh. In base a tali dati, le tecnologie di stoccaggio idonee potrebbero prevedere batterie piombo-acido, volani e, potenzialmente, batterie al nichel-cadmio (Ni-Cd). Tuttavia, prima di poter assumere una decisione definitiva, si dovrebbe tenere conto di altri fattori, come la durata dello stoccaggio e l'efficienza. Il progetto SEA2GRID ha indagato sull'applicazione di uno stoccaggio di energia a lungo termine per la gestione energetica e ha dimostrato le potenzialità di una centrale elettrica combinata che sfrutti sia il vento che il moto ondoso, stabilizzando ulteriormente la sua produzione di energia con la realizzazione congiunta di un dispositivo di stoccaggio di energia centralizzato. Un caso di prova sull'integrazione di rete di un impianto a moto ondoso per sopperire al fabbisogno di una comunità isolata ha dimostrato che l'abbinamento di generazione e consumo di energia rappresenta un'evidente priorità e che la loro correlazione è d'importanza cruciale per determinare I requisiti di stoccaggio di energia.

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