Workshop per analizzare i rapporti tra scienza ed informazione
La manifestazione è suddivisa in tre sezioni: la prima tratta l'esperienza della comunicazione scientifica nelle diverse parti del mondo, la seconda riguarda gli esercizi pratici nella comunicazione scientifica, mentre l'ultima consiste in un dibattito sulle esigenze della comunicazione scientifica e sulle potenziali iniziative volte a rispondere a tali esigenze.
Sono stati invitati relatori provenienti dall'Europa, dall'America del Nord e del Sud, dal subcontinente indiano e dall'Africa. Tra di essi figurano giornalisti di diverse testate, fra cui il quotidiano britannico "The Guardian", esponenti del mondo accademico, tra cui delegati del Massachusetts Institute of Technology (MIT), nonché rappresentanti della ricerca nazionale, come il segretario del Consiglio sudafricano per la ricerca medica.
Oltre agli interventi orali, la manifestazione offrirà una serie di esercizi pratici, che prevedono il contributo di scienziati, funzionari addetti all'informazione e giornalisti. Ad esempio verrà simulata la trattazione di una notizia, creata dagli scienziati, comunicata alla stampa dai funzionari addetti all'informazione e riferita dai giornalisti, con una conferenza stampa al termine dell'esercizio.
Nella giornata conclusiva, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi al fine di discutere una serie di tematiche specifiche, che spaziano da orientamenti pratici per gli esperti di comunicazione scientifica nei paesi in via di sviluppo agli insegnamenti tratti dalle iniziative regionali.Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Sean Pustam
Tel: +1 868 6608500
Fax: +1 868 6608731
E-mail: tobhilt@tstt.net.tt
oppure
E-mail: waithe@tstt.net.tt