Programma pluriennale di azioni di ricerca (CEE) nel settore della biotecnologia (BAP) (1985-1989)
Istituire in Europa un'infrastruttura d'appoggio alla R&S nel settore della biotecnologia; eliminare, mediante la ricerca e la formazione, le strozzature che impediscono lo sfruttamento della biologia moderna da parte dell'industria e dell'agricoltura; valutare gli eventuali rischi biologici associati.
Due azioni:
- Ricerca e formazione:
. misure contestuali per la R&S nel settore della biotecnologia:
ricerche inerenti alla bioinformatica e alla raccolta di materiali biotici;
. biotecnologia fondamentale:
comprendente ricerca e formazione, due azioni COST (biomassa primaria acquatica -macroalghe marine- e coltura in vitro di piante) e il coinvolgimento nelle attività del gruppo di lavoro sulla tecnologia, lo sviluppo e l'occupazione;
Concertazione:
miglioramento delle norme e delle competenze nelle scienze naturali e potenziamento dell'efficacia strategica con le quali queste vengono applicate agli obiettivi sociali ed economici della Comunità e degli Stati membri.
La Commissione, assistita dal Comitato consultivo in materia di gestione e di coordinamento (CGC) per la biotecnologia, è stata incaricata dell'attuazione del programma mediante contratti di ricerca, formazione e azioni concertate.
Contratti a compartecipazione finanziaria sono stati siglati con organizzazioni industriali, laboratori di ricerca e istituti universitari, o loro combinazioni. + stata data priorità a contratti che mettevano insieme le risorse tecnologiche di imprese e istituzioni di Stati membri differenti. Gli Stati membri partecipanti e la Comunità si scambiavano regolarmente informazioni sull'esecuzione delle ricerche concernenti le azioni concertate.
La Comunità è stata autorizzata a concludere accordi con paesi terzi partecipanti alla Cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica (COST) o con organizzazioni internazionali, nell'intento di garantire la cooperazione tra i progetti di azioni concertate della Comunità e i programmi pertinenti di tali Stati o di organizzazioni internazionali.
Nel corso del secondo anno il programma è stato sottoposto a valutazione e i risultati sono stati trasmessi al Consiglio e al Parlamento europeo.