Il Gruppo consultivo esterno critica l'azione chiave su cambiamento climatico, clima e biodiversità
Secondo il Gruppo consultivo esterno, istituito per fornire consulenza alla Commissione europea in merito ai contenuti e all'orientamento del programma, l'azione chiave "Cambiamento globale, clima e biodiversità" trascura alcuni settori. Il Gruppo esprime parere favorevole circa la parte del programma di lavoro relativa a una migliore comprensione dell'ecosistema definendola un settore promettente del programma di lavoro ma, secondo il rapporto, le azioni chiave relative al clima e alla biodiversità devono essere affrontate in maniera più equilibrata. Esso afferma che occorrono ulteriori analisi di questioni a livello globale, anche se il programma è concepito per concentrare l'attenzione sull'Europa. Ciò, afferma il Gruppo, garantirà l'accesso a conoscenze e dati importanti provenienti dall'esterno dell'Europa, necessari per integrare le ricerche. Il Gruppo raccomanda inoltre l'esecuzione di maggiori ricerche di base, oltre a ricerche rivolte verso problemi specifici, al fine di essere preparati in caso di eventi imprevisti. Pertanto, favorendo l'adattamento del programma di lavoro per affrontare nuove problematiche politiche nonché incoraggiando metodologie improntate a un'iniziativa dinamica si garantisce che le politiche comunitarie siano compatibili con quelle del resto del mondo. Il Gruppo sottolinea anche l'importanza di una politica dei dati per migliorare la disponibilità dei dati stessi ed evidenzia l'importanza di un approccio multidisciplinare in questo settore. Ciò, afferma, contribuirà a migliorare l'attuale comprensione dei processi coinvolti nei cambiamenti climatici ambientali. A parere del Gruppo, dovrebbe essere posta maggiore attenzione alla comprensione di processi ambientali di base e il programma dovrebbe vertere non solo sul cambiamento climatico ma, attraverso studi di processi a lungo termine, anche sul miglioramento della comprensione di base del clima stesso. Il Gruppo, comunque, sostiene la componente socioeconomica del programma nel suo obiettivo di aumentare i partenariati pubblici e privati e la partecipazione di interessi multisettoriali. Tuttavia, esso crede che l'approccio del quinto programma quadro, per quanto concerne l'obiettivo di integrare le ricerche multidisciplinari e le problematiche socioeconomiche, presenti una sfida importante al complesso settore del cambiamento climatico, del clima e della biodiversità. Infine, il Gruppo suggerisce i settori prioritari per la ricerca nel corso del 1999 e sottolinea l'importanza del coordinamento al fine di condividere dati con altre azioni chiave e programmi comunitari.