Nuove norme sul diritto d'autore per la protezione dei prodotti digitali
Una direttiva europea sul diritto d'autore, volta ad incentivare la creatività e l'innovazione mediante la protezione del diritto d'autore di brani musicali, film ed altri beni, è ora più vicina all'approvazione a seguito del consenso espresso dal Consiglio dei ministri. La proposta di direttiva passerà ora al Parlamento europeo in seconda lettura in base alla procedura di codecisione. La Commissione ha accolto favorevolmente la posizione del Consiglio, confermata l'8 giugno, la quale intende facilitare gli scambi transfrontalieri di beni e servizi protetti dal diritto d'autore, con particolare attenzione verso i prodotti ed servizi della società dell'informazione, sia on line sia off line. Tale normativa intende stabilire un giusto equilibrio tra i diritti e gli interessi di tutte le parti coinvolte, tra cui i titolari dei diritti, gli operatori di rete, i consumatori, il settore dell'elettronica di consumo ed il mondo dell'istruzione. Frits Bolkestein, commissario responsabile per il Mercato interno, ha affermato: "Si tratta di una svolta in quella che è considerata una materia di vitale importanza". "Da quando la proposta è stata presentata per la prima volta dalla Commissione nel 1997, abbiamo assistito ad un'esplosione del settore della tecnologia dell'informazione. Internet sta trasformando i film, i video e la musica e sta reinventando il concetto di partecipazione del pubblico. In Europa occorre garantire la protezione dei diritti di proprietà intellettuale, in modo che gli artisti creativi e le industrie fondate sul diritto d'autore possano trarre il massimo vantaggio." "Ma tutto ciò deve essere bilanciato con i diritti di altri parti interessate: operatori di rete, utenti, tra cui i consumatori, il mondo dell'istruzione e la società in generale. Tale equilibrio, da sempre fragile, è finalmente garantito." La direttiva riguarda i diritti di riproduzione, comunicazione al pubblico, distribuzione, protezione giuridica di dispositivi antiriproduzione e di sistemi per la gestione dei diritti. Gli operatori di rete trarranno vantaggio da un'esenzione obbligatoria concernente le copie tecniche trasmesse su Internet. È previsto inoltre un elenco esaustivo delle deroghe in materia di diritti d'autore che gli Stati membri possono mantenere, purché i titolari dei diritti d'autore vengano adeguatamente indennizzati. L'adozione della direttiva costituisce una condizione preliminare per la ratifica dei trattati del 1996 dell'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (WIPO), noti come trattati "Internet", che amplieranno la protezione sul mercato globale. Ne sono firmatari tutti gli Stati membri dell'UE e la Comunità europea, nonché i membri dello Spazio economico europeo ed i paesi dell'Europa centrale ed orientale. Tale direttiva rientra nello sforzo concertato compiuto dalla Commissione, finalizzato alla creazione di un quadro giuridico armonizzato in grado di stimolare lo sviluppo della società dell'informazione, in particolare mediante un'integrazione della direttiva recentemente adottata in tema di commercio elettronico.