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The Theatrical Landscape of Bohemia and Moravia as a Space of Negotiating Cultural Identities

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Il teatro e la cultura boema

Dopo il 1866, il teatro ha contribuito a portare e definire la cultura tedesca in Boemia. La casistica esaminata da un progetto dell'UE ha consentito di comprendere meglio il tema, tramite l'esame dell'importanza dell'elettrificazione del teatro e lo studio su persone che si erano proposte per l'incarico di regista teatrale.

Dopo la guerra austro-prussiana del 1866, l'identità culturale tedesca nei territori dell'impero austro-ungarico ha subito un'evoluzione. Il teatro è stato un importante fattore trainante, eppure lo studio del teatro di provincia è stato trascurato nonostante l'importanza di tale forma d'arte per l'espressione e gli interrogativi culturali. Se ne è occupato il progetto THEATLANDIDENT ("The theatrical landscape of Bohemia and Moravia as a space of negotiating cultural identities"), finanziato dall'UE. Lo studio ha esaminato la costruzione del panorama teatrale in lingua tedesca in Boemia tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, ponendo l'accento sul ruolo dell'arte drammatica nell'espressione culturale. Tra gli obiettivi, si è puntato a esaminare le prassi culturali che costruirono una rete di teatri, comunità e persone. Un'altra aspirazione, relativa all'identificazione dei discorsi e delle narrazioni che determinarono la diffusione della cultura, è stata perseguita attraverso l'analisi dei discorsi in materiale d'archivio. Lo studio si è concluso a marzo 2013. Le attività del progetto sono iniziate con lo sviluppo di un'idonea metodologia. Ne è derivato un approccio basato sui concetti di svolta spaziale e mobilità culturale, uniti alla teoria dell'attore-rete. Successivamente, il progetto ha descritto due casi di studio. Il primo illustrava la circolazione della tecnologia, in particolare l'elettrificazione di un teatro nel 1882, quale nuova esperienza di modernità. Il secondo caso di studio si è occupato di un movimento di circa 80 persone che si sono proposte per il ruolo di regista in un determinato teatro tra il 1874 e il 1917. I risultati hanno evidenziato la professionalità e la standardizzazione dei candidati, illustrando anche che le opportunità disponibili per le donne in città erano in anticipo di decenni rispetto alle metropoli. Il progetto ha organizzato opportunità formative, concretizzatesi in corsi universitari e seminari per PhD. Le conclusioni della ricerca sono state presentate in occasione di conferenze. Il progetto THEATLANDIDENT ha contribuito a comprendere come il teatro nelle regioni boeme multietniche abbia inciso sulla capacità di produzione culturale in generale.

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