Una relazione giudica produttiva la partecipazione delle PMI al 5PQ
Da una nuova analisi della partecipazione delle PMI (piccole e medie imprese) durante il primo anno del quinto programma quadro (5PQ) attualmente in corso, è emerso quanto il programma sia efficace nell'aiutare le PMI a sviluppare o ad ottenere un accesso alle nuove tecnologie e nel conquistare nuovi mercati nazionali o esteri. Essa evidenzia altresì la continuità delle tendenze innescate dall'introduzione, nell'ambito del quarto programma quadro, di due misure specificatamente indirizzate alle PMI. La prima riguardava l'istituzione di premi esplorativi allo scopo di fornire alle aziende il sostegno finanziario necessario per preparare proposte di progetti. La seconda prevedeva l'attribuzione di premi per progetti di ricerca cooperativa (CRAFT) a gruppi di aziende con ridotte o nulle capacità interne di ricerca, per consentire loro di commissionare l'attività di ricerca e sviluppo ad un dipartimento universitario o ad un'organizzazione esterna di ricerca. Tali misure sono state estese al 5PQ con risultati immediati, come mostra la relazione. Nel primo anno, tra aprile 1999 e aprile 2000, il programma ha erogato finanziamenti per oltre 450 milioni di euro a più di 4.000 PMI che hanno partecipato ai programmi tematici ("Qualità della vita", "Società dell'informazione", "Crescita", "Energia, ambiente e sviluppo sostenibile"), rispetto ad un totale di 1.427 milioni di euro distribuiti nell'arco di tutto il quadriennio del 4PQ (1994-98). Sebbene la definizione di PMI sia stata resa più restrittiva, la percentuale di piccole e medie imprese presenti tra i partner finanziati dall'industria non ha mostrato segni di diminuzione tra il 4PQ e il 5PQ, anzi la loro partecipazione ha fatto registrare un aumento, passando dal 28 al 37 per cento. L'analisi ha evidenziato altre tendenze che dimostrano quanto il programma di ricerca collaborativa della Commissione sia prezioso per le PMI. Il numero dei premi esplorativi assegnati durante il primo anno del 5PQ (674) supera la metà del numero di quelli assegnati durante l'intero 4PQ. Nel frattempo il programma quadro ha mostrato un crescente successo nell'attrarre partecipanti dai paesi del Fondo di coesione (Irlanda, Grecia, Portogallo e Spagna) e nel coinvolgere le aziende dei paesi associati all'UE. Tuttavia, riecheggiando le opinioni contenute nella recente comunicazione della Commissione sull'innovazione, la relazione sottolinea anche come le PMI si trovino ad affrontare un ambiente commerciale difficile e in costante mutamento. Sfide quali l'aumento della concorrenza derivante dal completamento del mercato interno e le crescenti richieste da parte della società più grandi per le quali esse spesso lavorano in subappalto, indicano che, per sopravvivere, le piccole aziende devono innovare.