Nuove tecniche per la prevenzione, la reattività e la risposta in caso di frane
Il progetto LAMPRE (Landslide modelling and tools for vulnerability assessment preparedness and recovery management), finanziato dall’UE, è stato concepito allo scopo di avviare un percorso di prevenzione di tali scenari attraverso la creazione e l’ideazione di efficaci tecniche di valutazione della vulnerabilità alle frane, la mitigazione dei rischi, il potenziamento dei livelli di preparazione e il miglioramento del recupero e della risposta post-frana. I partner del progetto hanno integrato dati e tecnologie satellitari con le informazioni e le tecnologie terrestri allo scopo di migliorare il livello di mitigazione del rischio di frane e di potenziare i lavori di preparazione, nonché le attività di recupero e di ricostruzione post-frana nelle aree più suscettibili. Per raggiungere questi obiettivi, i ricercatori hanno potenziato le tecniche di rilevamento e di mappatura delle frane, valutato i livelli di vulnerabilità, modellato il movimento di questi fenomeni, elaborato una serie di previsioni sul comportamento delle frane, nonché valutato i possibili effetti di questi eventi sulle strade. Tutte questa attività hanno condotto alla creazione di sette prodotti e servizi, tra cui spiccano tre carte: la carta inventario delle frane (Landslide Inventory Map, LIM), in cui vengono indicati il posizionamento, l’estensione spaziale e il tipo di frana in una regione, la carta inventario delle frane di evento (Event Landslide Inventory Map, ELIM), che indica il posizionamento e l’estensione delle frane causati da un particolare evento naturale, e il modello e carta di suscettibilità da frana (Landslide Susceptibility Model And Map, LSMM), che consente di prevedere i punti in cui le frane potrebbero verificarsi in base alle condizioni del terreno. Le statistiche sulle frane (Landslide Statistics, LStats) rappresentano un elemento di cruciale importanza ai fini della modellazione del pericolo e della vulnerabilità alle frane, della valutazione del rischio e della modellazione del paesaggio e dell’erosione. Modelli tridimensionali (3D) di deformazione delle superfici consentono di prevedere gli spostamenti delle frane in base a una scala delle pendenze, mentre modelli di impatto frana-strada aiutano gli studiosi a esplorare scenari potenziali relativi alle interruzioni delle reti stradali regionali in base alle varie tipologie di frane. Il prodotto finale contiene una serie di materiali didattici e di risorse educative (LEdu). I sette prodotti e servizi sviluppati sono stati quindi testati in Europa e all’estero presso siti caratterizzati da diverse geografie e condizioni climatiche. La domanda di queste risorse è stata sottoposta ad attenta valutazione. Il gruppo di lavoro LAMPRE ha decretato la maturità commerciale del modello e carta di suscettibilità da frana e delle statistiche sulle frane. La carta inventario delle frane di evento, la carta inventario delle frane e i materiali didattici e le risorse educative sono prossimi a questo traguardo. I due modelli non sono ancora pronti per il mercato. Gli esperti hanno elaborato tre strategie sulle modalità di commercializzazione dei prodotti. L’iniziativa LAMPRE ha introdotto un metodo ottimizzato e tecnologicamente avanzato per la prevenzione, la preparazione e la risposta alle frane. Questo sistema consentirà ai soggetti interessati di gestire al meglio le aspettative e di garantire un processo di mitigazione dei rischi o delle crisi potenziali più efficace.
Parole chiave
Frana, modellazione delle frane, gestione del processo di recupero, mitigazione del rischio, mappa di inventario
