La Commissione e il Parlamento raggiungono un accordo sulla questione dei diritti d'autore nella società dell'informazione
Il 14 febbraio, il Parlamento europeo ha approvato una serie di emendamenti alla posizione comune del Consiglio relativa all'armonizzazione dei diritti d'autore nella società dell'informazione. In base al testo proposto, autori, artisti, produttori e società di radiodiffusione godranno, in principio, di diritti esclusivi sulla riproduzione, comunicazione e diffusione delle proprie opere. Saranno tuttavia consentite riproduzioni temporanee nel caso in cui esse siano transitorie o incidentali e formino parte integrante ed essenziale di un processo tecnologico. "Sono lieto di constatare che il Parlamento europeo ha votato a grandissima maggioranza a favore degli emendamenti alla direttiva comunitaria sul diritto d'autore, i quali rispecchiano il delicato equilibrio di interessi raggiunto tramite la posizione comune del Consiglio", ha commentato Frits Bolkestein, commissario responsabile per il Mercato interno, subito dopo la votazione. "Il voto di oggi dovrebbe assicurare la rapida adozione di questa importante misura, che disciplinerà la normativa europea sui diritti d'autore nell'era digitale, così come richiesto dai capi di Stato e di governo nel vertice di Lisbona. La rapida attuazione della direttiva faciliterà lo sviluppo del commercio elettronico e renderà più competitiva l'economia europea", ha aggiunto Bolkestein.