Una ricerca accelerata nella Repubblica ceca
Un organico di circa 400 unità e 100 studenti di PhD formano una delle strutture di ricerca più competitive d’Europa, per lo studio di argomenti che riguardano le cascate di geni nella regolazione dello sviluppo, gli orologi biologici e le relazioni tra parassita e ospite. Elevando il livello della ricerca sugli organismi modello invertebrati e vegetali, il progetto MODBIOLIN (Use of model organisms to resolve crucial biological problems on the path to innovations) ha raccolto una grande quantità di nuove informazioni utilizzabili nel settore sanitario, agricolo e delle biotecnologie. Gli argomenti di ricerca riguardano tra l’altro la lunghezza dei telomeri (di cui è nota la correlazione con l’invecchiamento), l’identificazione di bersagli farmacologici per combattere parassiti importanti sotto il profilo medico, quali la Leishmania e Trypanosoma, e il miglioramento delle proprietà delle colture. Gli organismi modello comprendono la Drosophila, la zecca Ixodes e la Arabidopsis thaliana. Per rafforzare le potenzialità della ricerca, il progetto si concentra sullo studio dei sistemi di gestione e l’organizzazione della ricerca, collaborando con quattro istituti all’avanguardia nell’UE. Gli scambi, la condivisione e la diffusione delle conoscenze, accanto alla collaborazione di team nell’ambito dello Spazio europeo della ricerca (SER) sono elementi fondamentali della sinergia relativa alla ricerca. Nove nuovi ricercatori stanno lavorando con apparecchiature più moderne, tra cui strumenti di laboratorio del valore di mezzo milione di euro. Un microscopio a bioluminescenza d’avanguardia ha permesso osservazioni di cellule viventi a livello molecolare. Imperniando l’attenzione sulle cascate biochimiche e il dialogo incrociato molecolare, il microscopio ha fornito dettagli su dinamiche trascrizionali e translazionali, interazioni intracellulari molecolari e vie del segnale intracellulari. Forse la caratteristica più importante dell’ammodernamento del BCAS riguardava la sua meditata attenzione al reclutamento del personale, con la gestione che prevede una decisa politica di scambi. La valutazione del personale era effettuata non solo internamente tra i team, ma anche tramite una valutazione esterna da parte di un comitato direttivo. Le conseguenze socioeconomiche di queste politiche sono state molto rilevanti, come emerge dall’equalizzazione del tasso di genere, dai contratti continuativi e dai rappresentanti regionali all’interno delle organizzazioni nazionali e dell’UE. I risultati del progetto si prospettano capaci di operare il passaggio dal laboratorio all’industria, favorendo i progressi a livello locale ed europeo in tutte le aree biotecnologiche. Il progetto ha pubblicato più di 80 documenti sulla ricerca MODBIOLIN. Un video sull’infrastruttura del progetto continuerà a informare le parti interessate sull’importanza della ricerca per la promozione del benessere e dell’economia europei. Le iniziative hanno inoltre coinvolto altri media, con conferenze stampa, opuscoli e pubblicazioni su Internet.
Parole chiave
Ricerca, Repubblica ceca, Centro di biologia dell’Accademia delle scienze, MODBIOLIN, biotecnologie, gestione
