Il Cile e l’UE collaborano nel settore della ricerca
Il Cile è un paese amico dell’Europa, con la quale condivide alcuni interessi sul piano della ricerca, come ad esempio la scienza antartica. Ciò ha spinto le due realtà geografiche a lavorare a stretto contatto allo scopo di costruire nuove collaborazioni su questo fronte. Il progetto CEST+I (Chile-European Union STI initiative), finanziato dall’UE, ha facilitato le attività di cooperazione. Nello specifico, l’obiettivo era di creare reti, aumentare la consapevolezza, sostenere il dialogo politico e formare i soggetti interessati. Il consorzio, formato da quattro membri, ha lavorato anche all’attuazione del programma comune per la ricerca e l’innovazione (Joint Initiative for Research and Innovation, JIRI) tra UE, America latina e Caraibi. I lavori sono stati incentrati sullo sviluppo del dialogo politico tra il Cile e l’UE, nonché sull’analisi di iniziative tese alla promozione della cooperazione bilaterale e multilaterale. I risultati consistevano nella creazione di nuove piattaforme concepite ai fini del coordinamento delle attività cilene con gli Stati membri dell’UE e tra gli uffici di collegamento europei in America latina. Ulteriori analisi hanno fornito informazioni dettagliate sulla partecipazione cilena al Settimo programma quadro (7° PQ). Nell’ambito del progetto sono state create svariate reti tra i ricercatori cileni ed europei unitamente a un catalogo di opportunità per gli esperti dell’UE che intendevano sviluppare collegamenti. Fondi operativi e destinati ai viaggi hanno consentito ai punti di contatto nazionali cileni di partecipare a eventi informativi e di collegamento in rete. L’Ufficio di collegamento ha inoltre sostenuto il percorso formativo degli uffici di ricerca universitaria relativi al programma Orizzonte 2020. Il gruppo ha inoltre collaborato con altri uffici di collegamento europei che hanno sede in America latina. I membri del team hanno promosso le capacità cilene in materia di innovazione concentrandosi, nello specifico, sullo studio dei sistemi brevettuali cileni ed europei e sull’organizzazione di un workshop congiunto della durata di due giorni con l’istituto nazionale cileno della proprietà intellettuale (INAPI). Nell’ambito dell’iniziativa CEST+I sono state organizzate alcune iniziative di scambio tra gli uffici europei preposti al trasferimento delle conoscenze e le piattaforme tecnologiche europee e le rispettive controparti cilene. Gli esperti hanno inoltre redatto una mappa di eccellenza per il Cile disponibile online. Il progetto CEST+I ha promosso lo sviluppo della collaborazioni tra il Cile e l’UE attraverso la creazione di nuove reti di collegamento e il sostegno dell’innovazione cilena.
Parole chiave
Collaborazioni di ricerca, Cile, dialogo politico, CEST+I, ricerca e innovazione