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Sparks of Reason. Urban Culture, Vernacular Rationalism and New Perspectives on the Enlightenment

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Il contributo della filosofia olandese all’Illuminismo

L’Illuminismo, noto comunemente come movimento intellettuale compreso tra la fine del XVII e XVIII secolo, ha posto grande enfasi sulla ragione e sull’individualismo a discapito della tradizione. Uno studio basato sulla filosofia olandese nel periodo precedente rivela che il pensiero razionalistico dei Paesi Bassi aveva già raggiunto la sua piena maturazione prima dell’Età della ragione.

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In questa realtà geografica, la lingua vernacolare era ampiamente accettata per la produzione e la trasmissione del sapere. I periodi del tardo Medioevo e della prima età moderna hanno assistito alla nascita di numerosi autori vernacolari che si sono adoperati per promuovere la divulgazione di idee sulla ragione rivolta a un pubblico sempre più ampio, formato principalmente da laici provenienti dalle aree urbane, e per sviluppare un atteggiamento razionale nei confronti della vita. Il progetto SPARKS OF REASON (Sparks of reason. Urban culture, vernacular rationalism and new perspectives on the Enlightenment) ha studiato l’influenza della filosofia olandese sulla società odierna, rivolgendo un’attenzione particolare al razionalismo vernacolare, vale a dire una tradizione specifica della filosofia laica urbana del XVI secolo che è andata diffondendosi nei Paesi Bassi e che rappresentava un punto di incontro tra filosofia classica, umanesimo, spiritualismo e devozione popolare. Il progetto ha adottato due diverse prospettive: quella del Secolo d’oro olandese e quella dei percorsi di sviluppo del razionalismo vernacolare del XVI secolo nei Paesi Bassi. Dalle ricerche è emerso che il razionalismo vernacolare, radicato in una tradizione fiamminga secolare, divenne terreno fertile per il primo Illuminismo nella Repubblica olandese delle Sette Province Unite del XVII secolo. I lavori, incentrati sulla storia della scrittura filosofica in lingua volgare, hanno posto grande enfasi sulla ragione come strumento di controllo delle passioni personali e sociali. In tale scenario, i ricercatori sono stati in grado di analizzare l’impatto, il ruolo e la funzione della filosofia laica nell’ambito degli sviluppi intellettuali, scientifici e culturali nei Paesi Bassi. I lavori offrono una nuova visione della storia intellettuale europea in generale e della storia dell’Illuminismo in particolare. Inoltre, i risultati raggiunti nell’ambito del progetto prevedono un nuovo approccio all’Illuminismo, non più considerato solo come mera nozione storiografica, ma anche come espressione della e risposta alla (prima) cultura urbana moderna. I lavori condotti nell’ambito del progetto SPARKS OF REASON hanno promosso un ampliamento della rete accademica internazionale che si occupa di tale aspetto, la creazione di un gruppo di ricerca intitolato “Radicalism, Spiritualism, and Anabaptism in the Netherlands (1500-1700)” (Radicalismo, spiritualismo e anabattismo nei Paesi Bassi (1500-1700)”) e la fondazione della rivista “Persecution, Tolerance, and Coexistence” (Persecuzione, tolleranza e coesistenza). Una serie di seminari, workshop e presentazioni di relazioni nel corso di conferenze e la pubblicazione di due libri e di quattro articoli rappresentavano ulteriori attività condotte nell’ambito dell’iniziativa. Nel complesso, il progetto ha contribuito all’integrazione di nuove informazioni e di fattori innovativi negli studi sullo sviluppo e l’importanza dell’Illuminismo europeo, nonché la forte influenza di questo movimento sull’identità e la cultura europee.

Parole chiave

Filosofia olandese, l’Illuminismo, Paesi Bassi, cultura urbana, razionalismo vernacolare, razionalismo

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