Nuovi traccianti radioattivi innovativi per la biomedicina
L’imaging biomedico ha aperto una finestra su cellule e tessuti sani e malati, facendo progredire la conoscenza di base, la diagnostica e la terapia. Alla base di molte tecniche di imaging funzionale c’è l’impiego di traccianti radiomarcati. Per esempio il monitoraggio tramite imaging del metabolismo del glucosio marcato fornisce un’indicazione del livello di attivazione delle cellule. La rete per la formazione iniziale (Initial Training Network - ITN) creata con il supporto del progetto RADIOMI (Innovative radiochemistry to advance molecular imaging) sta preparando una nuova generazione di radiochimici per sviluppare traccianti radioattivi per imaging funzionale attualmente difficili o impossibili da ottenere. L’attenzione è particolarmente incentrata sugli isotopi emittenti positroni ad emivita breve, per marcare molecole, peptidi e librerie di composti attualmente piuttosto sfuggenti. La stretta collaborazione di team accademici e partner industriali fornirà eccellenti opportunità formative e il rapido trasferimento delle tecnologie. Ad oggi sono stati reclutati 12 ricercatori all’inizio della carriera (ESR), metà dei quali sono donne. Altre due posizioni sono state pubblicizzate, e nuovi ricercatori saranno reclutati il terzo anno. La prima RADIOMI School includeva lezioni e formazione pratica tenute da esperti internazionali. Allo stesso evento il RADIOMI International Meeting ha invitato come relatori quattro leader riconosciuti a livello internazionale, e ha fornito un forum per permettere ai ricercatori di presentare i propri progetti e discutere future ricerche e collaborazioni. Infine insieme alla School e al Meeting si è tenuto anche il primo workshop, un corso di tre giorni sulla tecnologia e le applicazioni della tomografia a emissione di positroni. I membri del team stanno facendo progressi nella valutazione e identificazione di problemi fondamentali nella radiochimica e nella radiomarcatura. Parallelamente gli scienziati stanno lavorando a innovazioni tecniche per velocizzare il passaggio a studi preclinici. Gli ESR RADIOMI hanno avuto a disposizione un’importante presenza a oltre 30 eventi nazionali e internazionali, vincendo un premio per la migliore comunicazione orale e 2 premi per i migliori poster. La prima newsletter e 10 report di informazione al pubblico sono disponibili sul sito web. Il progetto sta fornendo concetti nuovi e innovativi per la radiomarcatura, per far progredire in modo significativo la produzione di sonde per imaging molecolare. Nuovi biomarcatori con valutazione preclinica miglioreranno la posizione competitiva del settore dell’imaging UE e la salute e qualità della vita in generale dei cittadini dell’UE.
Parole chiave
Traccianti radioattivi, biomedicina, imaging funzionale, radiochimica, imaging molecolare