Il supporto sociopsicologico nella gestione delle crisi
Le crisi possono essere di vari tipi e possono verificarsi in qualsiasi luogo e momento. Dato che spesso non sono arginate dai confini nazionali, è necessario un approccio a livello europeo. Benché di solito la risposta alle crisi acute venga gestita con grande professionalità, quando si tratta di fornire una risposta sociopsicologica tempestiva, spesso è necessario un supporto ulteriore. Il progetto PSYCRIS (Psycho-social support in crisis management), finanziato dall’UE, viene svolto da un consorzio di 10 partner, tra cui centri di ricerca, enti pubblici, piccole e medie imprese, e soggetti interessati di sei paesi. Viene utilizzato un approccio multidisciplinare, che impiega risorse appartenenti alla psicologia, alle scienze dell’educazione, all’ingegneria, alla sociologia, alle scienze gestionali e alle scienze sanitarie. Il progetto propone approcci per preparare, programmare e migliorare il supporto sociopsicologico durante le crisi e per aiutare le persone ad aiutare se stesse. Gli obiettivi includono l’analisi del supporto psicologico e medico attuale durante le crisi in Europa, il miglioramento delle strategie di supporto e della preparazione sociopsicologica con particolare attenzione alla gestione delle catastrofi. Saranno progettati strumenti volti a sviluppare le competenze e le comunità coinvolte. Finora sono stati sviluppati casi di studio, raccomandazioni e pianificazione d’emergenza sulla base di pratiche comuni e le esperienze attuali degli utenti finali. È inoltre in via di sviluppo la dimostrazione di una piattaforma di apprendimento interattivo e di messa in rete. I risultati del progetto avranno un impatto significativo sulla salute pubblica, la capacità di resistere della comunità, la cooperazione internazionale e l’efficienza dei costi, e soprattutto contribuiranno a salvare vite umane.
Parole chiave
Gestione delle crisi, catastrofe, supporto psicologico, capacità di resistere della comunità, sanità pubblica, preparazione